L’Adler Lodge Ritten è un rifugio pensato secondo le regole della bioedilizia e del relax
Un luogo incantato, rilassante, lontano dalla confusione di automezzi e dallo stress, a 1200 metri sldm. Si tratta dell’Adler Lodge Ritten a Soprabolzano, progettato da un team di architetti che hanno collaborato secondo i diktat della bioedilizia: materiali autoctoni e colori perfettamente aderenti alla natura circostante.
La struttura si compone di 20 suite, 20 chalet e un main Lodge centrale di tre piani: l’area wellness con la spa, l’infinity pool, il bagno turco e molto altro occupano il piano terra; al secondo piano si trovano reception, un’area lounge e un maestoso camino centrale; al terzo piano la cucina a vista e il ristorante condotto dallo chef Hannes Pignater, cultore della cucina tirolese e amante della semplicità.
Gli interni dell’Adler, in particolar modo, esprimono una forte mescolanza di stili e culture. L’illuminazione è volutamente fioca e direzionata scrupolosamente. Ogni junior suite è corredata di biosauna e alcune sorgono sopra un laghetto naturale. [Text Anguilla Segura]