Il progetto “Wash Less” di Whirlpool e Natuzzi, in collaborazione con Fabio Novembre, trasforma la tradizionale sedia dei vestiti in un’icona di stile e responsabilità
In un mondo sempre più impegnato nella sostenibilità, Whirlpool, Natuzzi e l’architetto Fabio Novembre hanno lanciato il progetto “Wash Less”, un’iniziativa che reinterpreta l’arredamento domestico in chiave ecologica. Questo nuovo approccio mira a sostituire la classica “sedia dei vestiti” con una soluzione elegante e responsabile, incoraggiando uno stile di vita più attento all’ambiente.
La sedia dei vestiti: un monumento silenzioso alle buone intenzioni
Nella maggior parte delle case, la sedia dei vestiti è un’inevitabile presenza: una pila di indumenti che aspettano di essere lavati o riordinati, simbolo di una vita frenetica e di buone intenzioni disattese. Secondo una ricerca Beko Europe, condotta da Ipsos Italia, quasi il 60% degli italiani ha un luogo specifico dove riporre i vestiti indossati, ma non ancora sporchi. Questo comporta una sovrabbondanza di lavaggi, contribuendo all’impatto ambientale.
Un design che parla di sostenibilità
Il progetto “Wash Less” non si limita a veicolare un messaggio; lo incarna attraverso un design iconico. La nuova poltroncina, concepita da Fabio Novembre, infatti, non è solo un arredo pratico, ma un elemento distintivo e responsabile per la casa. La sua forma organica invita a riflettere sul nostro rapporto con i vestiti e la cura che ne facciamo.
Wash Less: comfort sostenibile e materiali innovativi
La poltrona “Wash Less” è realizzata con materiali sostenibili e innovativi. Il rivestimento in Ecoplen® è un tessuto autopulente realizzato con bottiglie di PET riciclato, che garantisce una superficie piacevole al tatto e un’ottima durata. La struttura in acciaio assicura robustezza, mentre il design accattivante comunica visivamente il messaggio di sostenibilità, grazie allo slogan “Wash Less” ricamato sulla seduta.
Una campagna di sensibilizzazione
In linea con il messaggio del progetto, il lancio di “Wash Less” è accompagnato da una campagna di marketing vibrante. Un’installazione artistica nella centrale Piazza Gae Aulenti a Milano ha presentato una gigantesca sedia ricoperta di vestiti usati, richiamando l’attenzione sulla sostenibilità. Attraverso attività digitali e social media, il progetto mira a stimolare una conversazione sulla riduzione dei lavaggi e l’adozione di pratiche più consapevoli.
“Wash Less”, dunque, rappresenta una vera e propria sfida culturale. Non si tratta solo di un elemento d’arredo, ma di un invito a riflettere sulle abitudini quotidiane e a considerare come le piccole scelte possano avere un grande impatto. Con questa innovativa collaborazione, Whirlpool e Natuzzi offrono una visione di arredamento sostenibile che si integra perfettamente nella vita moderna.