architettura spagnola

Donne e Design: il futuro dell’architettura spagnola a Napoli

Un incontro il 25 settembre 2025 con Fuensanta Nieto ed Elisa Valero su sostenibilità, tecnologia e valorizzazione degli spazi storici

Le progettiste spagnole Fuensanta Nieto, Socia Fondatrice di Nieto Sobejano Arquitectos di Madrid, ed Elisa Valero, Fondatrice dello studio Elisa Valero di Granada, sono protagoniste della conferenza “Architettura in Spagna. Tra memoria e innovazione”. L’incontro si terrà giovedì 25 settembre 2025, dalle ore 15.30 alle 18.30, nella suggestiva cornice della Sala Catasti dell’Archivio di Stato di Napoli in Piazzetta del Grande Archivio 5.

Tra memoria e innovazione

Durante il talk, le progettiste spagnole presenteranno il loro approccio all’architettura spagnola contemporanea, mostrando alcuni dei loro progetti più recenti legati al recupero, riuso e ampliamento di edifici esistenti. Temi come sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e attenzione all’essere umano saranno al centro della discussione, offrendo spunti concreti per professionisti del settore.

Un ponte tra Italia e Spagna

L’iniziativa, promossa dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Napoli e Provincia e curata dall’architetto Arianna Callocchia, vuole evidenziare il ruolo delle donne nell’architettura e favorire il dialogo tra realtà italiana e internazionale.

Dopo i saluti di Ferdinando Salemme, Direttore dell’Archivio di Stato di Napoli, Lorenzo Capobianco, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia, Carlos Tercero, Consigliere Culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, e Ana Navarro, Direttrice dell’Instituto Cervantes di Napoli, la conferenza, moderata da Antonio Coppola, Vicepresidente OAPPC Napoli con delega alla Formazione, proseguirà con gli interventi delle due progettiste spagnole.

L’incontro, organizzato con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Instituto Cervantes di Napoli, è reso possibile anche grazie alla collaborazione dell’Archivio di Stato di Napoli.

Gli interventi si terranno in lingua spagnola con traduzione consecutiva in italiano per il dibattito.

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