Dalla community-driven Hospitality agli interni in continua evoluzione, il progetto di studio aisslinger ridefinisce il futuro dell’hotel urbano
Tra le principali tendenze hotel 2026 emergono con forza la trasformazione dell’hotel in una piattaforma sociale aperta alla città. HOBO Hotel Oslo, firmato da studio aisslinger e inaugurato nell’ottobre 2025, nel centro della capitale norvegese, interpreta questo scenario superando il tradizionale concetto di ospitalità. Con 181 camere e spazi comuni progettati come luoghi di scambio, l’hotel diventa un ecosistema urbano in cui ospiti e comunità locale convivono.

Interior design come esperienza immersiva
Le tendenze hotel 2026 segnano il definitivo superamento degli interni neutri e replicabili. Il progetto di Oslo occupa tre edifici storici intrecciati tra loro, dando vita a una sequenza di ambienti diversi per scala, atmosfera e funzione. Il concept di Architecture of Optimism guida un interior design inclusivo, energico e orientato al futuro, in cui lo spazio racconta valori collettivi piuttosto che un’estetica standardizzata.


Sostenibilità progettuale e city mining
La sostenibilità, nelle tendenze hotel 2026, non è più un elemento accessorio ma un principio strutturale. Studio aisslinger adotta un approccio di city mining, preservando materiali e componenti esistenti e integrandoli con elementi contemporanei. Pietra naturale nordica, legni regionali, terrazzo e mattoni dialogano con travi recuperate e murature storiche, costruendo un linguaggio autentico, radicato nel luogo e lontano da soluzioni decorative effimere.



Spazi collettivi flessibili
Un altro tema chiave delle tendenze hotel 2026 riguarda la progettazione di spazi condivisi fluidi e informali. Il piano terra di HOBO Hotel Oslo è concepito come un grande spazio evento, adattabile a diversi momenti della giornata. I quattro concept food & drinks diventano strumenti di attivazione sociale, favorendo incontri spontanei o di lavoro.


Camere come micro-ambienti narrativi
Nel panorama delle tendenze hotel 2026, anche la camera si evolve: da stanza funzionale a micro-ambiente esperienziale. Le camere di HOBO Hotel Oslo adottano layout non convenzionali, con il letto affacciato sulla finestra, sistemi di arredo flessibili e dettagli che incoraggiano personalizzazione e creatività. Giradischi e karaoke machine rafforzano una dimensione domestica, ludica e identitaria.


Albergo in costante trasformazione
Sempre più hotel si configurano come organismi aperti. La filosofia “always in beta mode” di HOBO riflette una delle tendenze hotel 2026 più rilevanti: spazi progettati per cambiare nel tempo. Eventi, pop-up, collaborazioni con artisti e test di concept con la comunità accompagnano il progetto già dalla fase di costruzione, rendendo l’hotel un sistema vivo e partecipativo.


Un modello per l’ospitalità del futuro
Con HOBO Hotel Oslo, studio aisslinger propone una visione chiara delle tendenze hotel 2026: centralità della comunità, interior design immersivo, sostenibilità concreta e flessibilità d’uso. Un progetto che racconta un nuovo modo di intendere l’hotel urbano, non come prodotto finito, ma come spazio culturale in continua evoluzione.
Foto Francisco Nogueira





