Una conferenza e una mostra presentano l’approccio al femminile nei progetti per l’educazione e la cultura nel mondo dell’architettura contemporanea
L’iniziativa “Il contributo delle donne nell’architettura contemporanea”, promossa dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano e curata dall’architetto Arianna Callocchia, promuove il ruolo e l’importanza che le donne da sempre rivestono nell’architettura. L’evento sarà occasione di confronto e di scambio professionale tra professioniste del settore italiano e internazionale.
Dopo il successo degli incontri del ciclo “Il contributo delle donne nell’architettura contemporanea”, l’iniziativa prosegue, infatti, con una conferenza dedicata al tema dell’educazione e della cultura, in programma per mercoledì 8 marzo dalle 18 alle 20, negli spazi dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano, in via Solferino 19.
La conferenza “Progetti per l’educazione in Europa”
Le progettiste presenti: Inès Lamunière (Svizzera), Carme Pinós (Spagna), Dorte Kristensen, (Paesi Bassi) e Virve Väisänen, (Finlandia) illustreranno i loro progetti nell’ambito dell’architettura dedicata all’educazione. Oltre ai temi della sostenibilità ambientale, dell’innovazione tecnologica, del recupero architettonico e della rigenerazione urbana, affronteranno tematiche riguardanti il sociale e il benessere delle persone.
Al termine della conferenza seguirà un cocktail con una degustazione di vini offerta da Casale del Giglio. Gli ospiti, inoltre, riceveranno in omaggio taccuini made in Italy di PdiPigna Italians Collection – Olimpia Zagnoli.
Media partner dell’iniziativa: Gruppo Editoriale Design Diffusion World Srl. Per ricevere in omaggio l’abbonamento digitale della rivista DDN compilare il modulo qui.
Mostra sui progetti per l’educazione e la cultura nel mondo
Mercoledì 8 marzo, dopo la conferenza, seguirà l’inaugurazione della mostra “Il contributo delle donne nell’architettura contemporanea. Progetti per l’educazione e la cultura nel mondo”. La mostra, a cura di Arianna Callocchia, resterà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino al 30 marzo 2023. In mostra 12 progetti di nuova costruzione, recupero architettonico, ampliamento di edifici esistenti e rigenerazione urbana. Tutti i progetti sono firmati da donne fondatrici o co-fondatrici di studi di architettura internazionali: Kennedy Nolan (Australia), Dabbagh Architects (Emirati Arabi Uniti), Luo architects (Finlandia); Tezuka, Architects (Giappone), Tatiana Bilbao Estudio (Messico), Atelier PRO architects (Paesi Bassi); Llosa Cortegana Arquitectos (Perù), Carme Pinós, Estudio (Spagna).
E ancora, Deborah Berke Partners (Stati Uniti d’America), Lemon Pebble Architects and Urban Designers (Sud Africa), dl-a, designlab-architecture sa (Svizzera) e Uygur Architects (Turchia).
L’iniziativa, realizzata con la collaborazione e il patrocinio dell’ Ambasciata di Finlandia in Italia, dell’Ambasciata di Spagna in Italia, dell’Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, del Consolato generale di Svizzera a Milano, dell’ATL – The Association of Finnish Architects’ Offices, dell’Instituto Cervantes Milán e della SIA – società svizzera degli ingegneri e degli architetti – sezione internazionale, è stata resa possibile anche grazie al contributo di Ginevra Turismo e Grass Italia Srl.
