Il futuro del design italiano: i trend dal convegno design Pambianco 2023
Il nono convegno sul design organizzato da Pambianco, il 28 giugno 2023 a Milano, è stata un’occasione per fare il punto sulla situazione attuale del mercato dell’arredamento. All’incontro, dal titolo Il new normal dell’arredo italiano, hanno partecipato infatti diversi protagonisti del mondo dell’arredamento, della finanza, della distribuzione e di settori collaterali.
Un nuovo modo di progettare
Durante il convegno esperti di settore hanno analizzato quella che oggi viene considerata “la nuova normalità” operativa nel settore Arredo&Design. A introdurre la nona edizione del convegno Pambianco sono stati David Pambianco, CEO Pambianco, che ha in seguito svolto il ruolo di moderatore del Summit, e Gilda Bojardi, Direttore di Interni Magazine. Quest’ultima ha analizzato la tematica del Summit partendo proprio dalla Mostra Evento che ha organizzato Interni durante il Fuorisalone 2023, e a cui hanno partecipato numerosi progettisti di fama internazionale, giovani architetti e designer.
I progetti in esposizione alla Mostra Evento di Interni hanno evidenziato un nuovo atteggiamento nella progettazione architettonica e nel design d’interni; una visione antropocentrica che rimette al centro l’uomo con le proprie necessità e sottolinea il valore dell’esperienza del singolo fruitore con il relativo coinvolgimento di tutta la filiera progettuale. In questo nuovo processo, dunque, gli elementi d’arredo non sono singole forniture ma elementi personalizzati sulla base di un abaco che invita a scelte consapevoli.
La nuova normalità nell’arredamento italiano
Alessio Candi, Consulting e M&A Director Pambianco ha introdotto il tema di discussione del convegno Pambianco 2023 con la presentazione della ricerca “Il new normal dell’arredo italiano. Opportunità e opzioni strategiche per proseguire il percorso di sviluppo”. La ricerca si è aperta con la condivisione di alcuni dati fondamentali che hanno inquadrato il settore nel suo complesso. Innanzitutto si è evidenziato come, a livello mondiale, il 2022 abbia registrato consumi di mobili ed illuminazione per 581 billioni di $, valore sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente (-1,4%).
Da un punto di vista geografico, invece, l’Asia Pacific, che resta l’area più importante per volumi con il 39% del totale, è calata insieme all’Europa a vantaggio degli Stati Uniti (+7%). L’Italia, in particolare, oggi pesa appena il 2% dei consumi mondiali di mobili e illuminazione; così come poco pesano ancora i brand rispetto ai prodotti unbranded (15% vs 85%). Si vede dunque ancora uno spazio importante di possibile crescita per i nostri marchi italiani di fascia alta che, per raggiungere migliori risultati, oltre a dover crescere dimensionalmente anche attraverso aggregazioni, devono riequilibrare i loro sforzi fra wholesale e retail e digitale.
Per quanto riguarda le esportazioni, invece, l’Italia è in crescita del 13%, registrando nel 2022 un valore di 15 billioni di euro. I primi mercati sono la Francia, con il 16% delle quote, seguita da Stati Uniti (14%), Germania (9%) e Regno Unito (8%). L’e-commerce, infine, continua il suo trend di crescita raggiungendo a livello mondiale i 96 billioni di $, pari all’11% del giro d’affari totale del settore, con una crescita del 18% sul 2019.
L’eccellenza del Made in Italy
Walter Ricciotti, Managing Director Made in Italy Fund II, ha sottolineato che il design rappresenta oggi uno dei settori più interessanti per gli operatori di Private Equity. L’intervento ha approfondito le principali dinamiche di settore e le modalità con cui un fondo tematico come Made in Italy Fund II possa accelerare lo sviluppo di un mercato simbolo dell’eccellenza italiana, non solo apportando equity, ma affiancando le imprese nel loro percorso di innovazione, digitalizzazione e internazionalizzazione. Made in Italy Fund II le accompagna nel loro processo di sviluppo rendendole maggiormente competitive su scala globale e consolidando il loro posizionamento anche attraverso operazioni di M&A e add-on.
Gli interventi al Convegno Design Pambianco 2023
Nel corso del Summit si sono alternati manager e imprenditori che si sono confrontati, condividendo le proprie esperienze e case history, sulle tematiche proposte. In ordine di presentazione: Roberto Gavazzi, CEO Boffi|DePadova; Barbara Lunghi, Head of Listing Sales Italy Borsa Italiana; Andrea Sasso, Chairman e CEO Italian Design Brands; Graziano Verdi, Amministratore delegato e Co-Founder Italcer Group; Stefano Leccese Renzetti, Manager, Multichannel Programs, Google Customer Solutions Italy; Lorenzo Pascucci, Founder e CEO Contract District Group; Francesco Zurlo, Preside Scuola del Design del Politecnico di Milano; Sergio Nava, Director of Education Istituto Marangoni Milano • The School of Design; Cesare Chichi, Architetto Partner e Co-Fondatore 967arch; Michele Rossi, Co-founding Partner Park Associati; Marco Piscitelli, CEO Molteni&C | Managing Director Molteni Group; Daniel Lalonde, CEO Design Holding; Dario Rinero, CEO Lifestyle Design.