Sta per tornare una nuova edizione di SICAM, dove il design incontra materiali, idee e componenti
Mancano una manciata di settimane all’apertura dei cancelli di SICAM 2024, la quindicesima edizione del Salone internazionale dei componenti, accessori e materiali per l’industria del mobile, che torna ad animare il calendario delle fiere di settore dal 15 al 18 ottobre prossimo.
Un appuntamento di grande importanza non solo per l’industria e l’artigianato di settore, ma anche per il mondo della progettazione e del design che qui trova idee e proposte per sviluppare quelli che saranno gli arredi del futuro. Che si tratti di materiali, di decori o di meccanismi, infatti, a SICAM sarà possibile toccare con mano tutti quegli elementi che potranno dare un contributo fondamentale alla definizione di un progetto e all’ingegnerizzazione di una nuova collezione.
Una fiera “chiavi in mano”
SICAM 2024 conferma l’oramai inossidabile partnership con Pordenone Fiere, collocandosi nel cuore di una delle più importanti aree per la produzione di arredi a livello europeo, ribadendo ancora una volta la formula che ne ha decretato il successo: un appuntamento annuale che richiama espositori e visitatori da tutto il mondo in una cornice elegante, “comoda”, efficace, immaginata e costruita per mettere il prodotto al centro dell’attenzione. Una fiera “chiavi in mano”, dove espositori e visitatori possono concentrarsi unicamente sul proprio business, poiché ogni aspetto organizzativo – dai parcheggi al catalogo, dal catering all’hospitality – è gestito come parte integrante dei servizi offerti.
L’edizione più grande di sempre
SICAM 2024 sarà la più grande edizione di sempre: grazie agli spazi che si sono aggiunti lo scorso anno al padiglione 5 e all’ulteriore allargamento del padiglione 8. Quest’anno la fiera raggiungerà il record dei 20mila metri quadrati espositivi, nei quali saranno esposti decine di migliaia di prodotti dai quali nascerà il mobile del futuro.
Ad animare i 20mila metri quadrati disponibili saranno poco meno di 700 espositori, di cui il 31 per cento dall’estero, con Germania, Turchia, Austria e Spagna nelle prime posizioni della classifica. Decisamente di rilievo la compagine italiana, circa 500 espositori che arriveranno nel capoluogo friulano da Lombardia (il 31 per cento degli espositori nazionali), Veneto (25 per cento), Marche e Friuli-Venezia Giulia, entrambe con una quota del 12 per cento.
Una vetrina per l’innovazione
Creatività, tecnica, qualità, design saranno le parole d’ordine anche della quindicesima edizione di SICAM: i visitatori attesi da tutto il mondo (nel 2023 furono 8.912 aziende, di cui il 32% da 112 paesi) avranno ancora una volta l’opportunità di “toccare con mano” le migliaia di soluzioni proposte dalle aziende, potendo così individuare velocemente e con grande efficacia non solo le risposte alle proprie esigenze, ma disegnare una mappa di quali saranno i trend dei prossimi saloni del mobile.