La 24ma esposizione chiude la trilogia avviata nel 2019 con una riflessione urgente sulle disuguaglianze
Il volume è pubblicato in occasione della 24ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano intitolata Inequalities (13 maggio – 9 novembre 2025), il cui Commissario generale è Stefano Boeri.
Electa, riflessione sulla dimensione umana
Dopo aver affrontato i temi della sostenibilità con Broken Nature (22 ª Esposizione, 2019) e i misteri dell’universo con Unknown Unknowns (23ª Esposizione, 2022), la 24ª esposizione chiude questa trilogia focalizzando la riflessione sulla dimensione umana e affrontando un tema urgente e politico come quello delle crescenti disuguaglianze che caratterizzano la contemporaneità in vari ambiti: da quello economico a quello etnico, dalla provenienza geografica al genere.

Uno strumento per comprendere e approfondire i temi affrontati dall’Esposizione
Il volume, con progetto grafico di Pentagram, segue la vocazione alla documentazione dei cataloghi storici di Triennale ed è concepito come strumento per comprendere e approfondire i temi affrontati dall’Esposizione. Nell’epoca in cui il rischio di un’estinzione di specie, le guerre e i crescenti disequilibri geopolitici inquietano il nostro futuro, la 24ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano è un progetto collettivo che si interroga sulle sfide globali legate alle differenze presenti in vari ambiti dell’esistenza e propone di tornare a guardare la dimensione delle relazioni umane e le disuguaglianze crescenti che la attraversano.
Insieme ai testi curatoriali, alle fotografie di opere e allestimenti, alle installazioni degli oltre venti padiglioni nazionali, la pubblicazione offre una serie di saggi e affondi critici.
Testi di: Nazani Aghlani, Giovanni Agosti, Umberto Angelini, Alessandro Balducci, Nina Bassoli, Beatrice Balducci, Stefano Boeri, Alessandra Casarico, Beatriz Colomina, DAStU e CRAFT – Politecnico di Milano, Diller Scofidio+ Renfro con Frank Willens, Felix Eychmüller, Federica Fragapane, Jermay Michel Gabriel, Layla Gatens, Theaster Gates, Amos Gitai, Elizabeth Graham, Damiano Gullì, Tim Ingold, Amal Khalaf, Giorgia Lupi, Maurizio Molinari, Norman Foster Foundation, Nic Palmarini, Telmo Pievani, Politecnico di Milano, Marco Sammicheli, Donatella Sciuto, Alessandra Serra, Richard Sennett, SI Lab – Università Bocconi, Jacopo Stoppa, Filippo Teoldi, Tommaso Tovaglieri, Matilda Van Den Bosch, Flaminia Veronesi, Gaia Vince, Seble Woldeghiorghis, Kimia Zabihyan, Mark Wigley.