La mostra presenta le linee moderne dei prodotti disegnati da Niccolò Garbati per il brand Progetto99 Stone Design
In occasione di White Carrara (13 giugno – 28 settembre 2025), appuntamento annuale che mette in scena i progetti di aziende e designer del prestigioso distretto del marmo, Progetto99 espone le sue novità al circuito ‘off’ con la mostra Ritorno al Futuro.
Nello showroom, aperto a Carrara nel 2012, la mostra presenta le linee moderne dei prodotti disegnati da Niccolò Garbati per il brand Progetto99 Stone Design. Linee moderne, solide e importanti, delineate in marmo, caratterizzano e si contrappongono alla leggerezza del metallo e al calore del rovere nei due nuovi prodotti: la scrivania Y e il comodino-cassettiera KIWI.

Progetto 99: Y – scrivania
Questa scrivania abbina tre tipologie di materiali: il solido marmo – e al tempo stesso nobile e ‘morbido’ – al più leggero e freddo ferro verniciato a polvere in tonalità blu indaco – a evidenziare alcuni dettagli progettuali – infine il rovere che dona calore ed è accogliente.
Nel progetto firmato da Niccolò Garbati per Progetto99 Stone Design, l’incontro tra marmo, rovere e ferro non è solo una scelta formale, ma una riflessione sul contrasto e l’equilibrio. “Volevo che ogni materiale avesse una voce, ma nessuno parlasse più forte degli altri” (Niccolò Garbati) Questi materiali, diversi per origine e percezione, si integrano in un sistema coerente dove: il marmo accoglie, il legno modula, il ferro sottolinea. Ogni elemento è pensato per valorizzare gli altri: la pietra viene sostenuta dal metallo, il legno mitiga la durezza del marmo, il ferro introduce ritmo e contrasto cromatico. Il risultato è un equilibrio di tensione e armonia, che rende la scrivania non solo un oggetto d’uso, ma un microcosmo di materia in dialogo.

Il marmo
Piano, fianchi e facce dei cassetti sono realizzati in marmo Tempesta, effetto monolitico ottenuto attraverso una lavorazione sartoriale delle lastre di marmo, tagliate e posizionate in modo che le vene naturali si rincorrano da una superficie all’altra, dal piano ai fianchi, dai frontali dei cassetti ai bordi interni, con una precisione millimetrica. Il risultato è un fluire continuo della pietra, come un disegno geologico che attraversa l’intero oggetto. Il marmo Tempesta, con le sue venature irregolari e il suo peso visivo, rappresenta la forza naturale e scultorea e ne delinea la struttura.

Il rovere
La biblioteca completa la composizione con un gesto architettonico lineare ma evocativo. Pensata come elemento integrato, si sviluppa con geometrie essenziali e volumi pieni e vuoti che offrono ordine, ritmo e calore visivo. Caldo e vibrante, si insinua nella struttura come un elemento vivo e
tattile, creando pause visive e funzionali.
Il ferro
Si ritrova negli elementi colorati, che fungono da supporti strutturali e dettagli decorativi: ponti visivi tra materia e funzione. Design monolitico, con giunzioni invisibili e forme rigorose.
Opaco, freddo, industriale – taglia la composizione con precisione, segnando punti di tensione, direzione e supporto.

KIWI – comodino/cassettiera
E’ un progetto che unisce minimalismo e purezza delle linee a un delicato richiamo all’estetica vintage degli anni mid-century, con un tocco contemporaneo e senza ornamenti superflui. L’elemento centrale è la combinazione tra il marmo Musk Green, con la sua intensa colorazione verde e le venature uniche, e il caldo legno noce, scelto per la sua texture raffinata e accogliente.
Ne risulta un complemento d’arredo che si impone nello spazio per la sua forza visiva e per la qualità tattile dei materiali, dal design con linee essenziali e pulite, dove ogni dettaglio è studiato per valorizzare l’incontro tra i due materiali nobili.

La forma del comodino evoca un monolite contemporaneo, un blocco unico in cui la continuità visiva è garantita dalla precisa integrazione dei cassetti rivestiti in marmo Musk Green che, oltre a
rappresentare un elemento funzionale, diventano protagonisti estetici, conferendo al mobile una presenza solida e materica, che si concretizza anche nel piano. La struttura è in legno noce, con finitura naturale per valorizzarne la venatura calda e ricca, caratterizzata da una lavorazione artigianale di alta qualità, che crea un contrasto materico e cromatico che sottolinea la purezza e la geometria della struttura. La finitura naturale del legno esalta la venatura e dona calore all’insieme, bilanciando la freddezza del marmo.
Dimensioni: 47×40 h 50 cm. / 47×40 h 110 cm. Disponibile in serie limitata per il marmo e in legno noce o rovere.