Un progetto di rigenerazione architettonica e ambientale trasforma un polo industriale in un ecosistema contemporaneo all’insegna del design sostenibile
Design sostenibile e rigenerazione urbana si incontrano nel nuovo Margraf Logistic Hub di Gambellara, alle porte tra Vicenza e Verona. Il progetto, firmato dallo studio Metrogramma con la collaborazione di STAART Architects, rappresenta un intervento strategico per il rilancio dell’intero polo logistico e distributivo Margraf, azienda veneta leader nella lavorazione e commercializzazione di marmi e pietre naturali.

Il nuovo hub è molto più di un’infrastruttura funzionale: è un esempio di come architettura, paesaggio e identità industriale possano dialogare in modo innovativo e sostenibile.
Un Central Park nel cuore dell’industria
Cuore pulsante dell’intervento è il parco di 7.000 mq: un Central Park contemporaneo calato in un contesto produttivo. Il progetto paesaggistico si articola in quattro scenari visivi distinti: un bosco con alberi ad alto fusto (melograni, aceri giapponesi), una piazza minerale, un grande specchio d’acqua con installazione marmorea e una collina verde che ospita il nuovo ristorante aziendale.

Il percorso pedonale, a forma di “Y”, è stato pensato per connettere spazi e persone. Due bracci sotterranei conducono rispettivamente alla futura galleria espositiva Margraf e all’area riservata ai dipendenti della multinazionale giapponese presente nel sito.
Un’esposizione monumentale di marmi pregiati
Nel nuovo showroom Margraf — 15.300 mq dedicati alla materia — si entra in un racconto cromatico: le oltre 50.000 lastre di marmo sono organizzate per scala di colore, dai toni più chiari a quelli più scuri. Un pulpito scenografico in lamiera forata verniciato nel celebre “arancione Margraf” domina lo spazio, offrendo una vista a 360° sull’intera collezione.

La luce naturale diventa elemento architettonico, grazie a vetrate ampie e trasparenze che esaltano la materia. La narrazione visiva è chiara: la pietra è viva, dialoga con lo spazio, racconta tradizione e innovazione.
Uffici e spazi comuni all’insegna della trasparenza
Il concetto di design sostenibile si riflette anche negli interni. Gli uffici sono distribuiti in open space flessibili, definiti da pareti in vetro che amplificano la luminosità e favoriscono la condivisione. Sale riunioni e conferenze completano l’offerta lavorativa con ambienti equilibrati, silenziosi e connessi.
Materiali identitari, bellezza senza tempo
Nel progetto sono stati utilizzati oltre 3.000 mq di Pietra Santa Fiora, arenaria naturale della Maremma e dell’Alto Lazio, scelta per le sue proprietà di resistenza e per le sfumature calde, dall’ocra al bruno. Il materiale non è solo rivestimento, ma elemento espressivo che richiama la memoria storica delle cave e le radici profonde dell’azienda.

Design sostenibile come visione d’impresa
Il nuovo Margraf Logistic Hub rappresenta un esempio avanzato di design sostenibile applicato all’ambiente industriale. Ogni elemento — dal parco al sistema espositivo, dai percorsi sicuri al nuovo ristorante — contribuisce a creare un modello di impresa aperta, inclusiva e connessa con il territorio.
La sostenibilità non è solo ambientale, ma anche culturale: un progetto che valorizza il patrimonio materiale e immateriale dell’azienda, investendo in qualità, innovazione e futuro.