Chi non sogna di poter lavorare a contatto con la natura? Lo studio di architettura groupDCA realizza questo desiderio con il progetto Communique Office, a Gurugram, in India
Si sviluppa su tre piani e riflette i principi architettonici del brutalismo, oltre a essere legato al concetto della biofilia, ovvero la tendenza innata delle persone a creare connessioni con la natura e altre forme di vita.
Proprio per soddisfare questa richiesta, lo studio groupDCA, con sede a New Delhi, disegna enormi finestre, che non solo consentono un’adeguata illuminazione, ma, progettate a filo del pavimento, permettono a chi lavora di entrare in contatto con la natura circostante.
Grazie a quest’attenzione per la natura, il progetto mette in primo piano l’efficienza energetica e il risparmio delle risorse, studiando l’orientamento dell’edificio, la giusta illuminazione (con un corretto uso di superfici vetrate) e i più efficienti sistemi di climatizzazione e ventilazione.
Il muro massiccio del prospetto occidentale è stato isolato da uno strato di lana di vetro, le finestre hanno un doppio vetro, proprio per evitare l’ingresso di eccessivo calore.
L’idea base di trasparenza ha influenzato anche il layout degli uffici che si sviluppano come open-space, ignorando l’antica idea delle postazioni legate alla gerarchia professionale.
La sala conferenza, nel mezzanino, ricorda molto nello stile un anfiteatro, i piani superiori ospitano gli spazi di lavoro all’interno di un volume di due piani per un diverso mix di funzioni.
I mobili sono realizzati in compensato di betulla, mentre la pavimentazione è in gran parte in calcestruzzo. La vista dei condotti dell’aria condizionata regala un gusto più industriale all’intero spazio. [Text: Paola Molteni]