La sedia Vela, un progetto di Gilli Kuchik & Ran Amitai per Magis, è impilabile e leggerissima grazie alle caratteristiche del magnesio
Tra le centinaia di nuovi prodotti presentati al Salone del Mobile 2019, una sedia di Magis suscita interesse per il materiale in cui è costruita: il magnesio. Poco conosciuto nel settore dell’arredamento, molto più popolare nell’automotive, il magnesio ha requisiti di leggerezza e sostenibilità che ne ampliano le potenzialità.
Il magnesio è molto più leggero dell’acciaio e dell’alluminio, è l’ottavo elemento più abbondante della crosta terrestre, è presente in molti elementi, tra cui l’acqua di mare, e si estrae facilmente. Già dagli inizi del Novecento, si utilizza per parti di motore, cerchioni e altri componenti di auto e moto.
Magis e il magnesio
Eugenio Perazza, fondatore di Magis, ha avuto l’idea di progettare una sedia in magnesio, e l’ha affidata a Gilli Kuchik & Ran Amitai, designer israeliani che hanno messo a punto Vela, una sedia leggerissima e impilabile all’infinito.
Le caratteristiche del materiale consentono di usarne poco, ed è bastato fare due aperture nello schienale per renderla idonea anche all’uso per arredo outdoor. La leggerezza permette di impilarla senza fatica, teoricamente all’infinito, e la rende così funzionale sia per l’uso residenziale sia per il contract.
Lo schienale leggermente curvato rende la postura della sedia confortevole, per l’uso in spazi pubblici come sale d’attesa, bar, ristoranti. La leggerezza e il design intelligente ne fanno la sedia perfetta anche per giardini e terrazzi. [Roberta Mutti]