Una personale, Lightmorphing. From sign to scenery, che mette in relazione luce, spazio e vuoto
Inaugurata da pochi giorni a Seoul, la mostra “Lightmorphing. From sign to scenery” si presenta al visitatore come un luogo da esplorare e ammirare.
La personale dello studio Migliore+Servetto Architects, patrocinata dall’Ambasciata italiana in Corea del Sud e promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Seoul, Noroo e i-Mesh, esprime il suo concetto progettuale attraverso installazioni che, combinate alla luce naturale o artificiale, si modificano e si plasmano in armonia.
Tre le sezioni di questo progetto: “Red Light Architecture”, “Shades” e opere realizzate negli anni dallo studio Migliore+Servetto Architects.
Da schizzi originali dove il colore rosso rappresenta il mezzo tra spazio reale e spazio rappresentato ad arazzi, che illuminati dalla luce variano e interagiscono con il vuoto, fino all’installazione “a cromactive” oppure “B&B Italia/The perfect destiny”.
La mostra, aperta fino al 29 giugno 2019, si tiene presso l’Onground Gallery di Seoul.
[Text Isabelle Fournier]