Hōyō, la poltrona “abbraccio”, dall’architettura a volumi sovrapposti, che miscela tradizione sartoriale ed innovazione
La poltrona Hōyō(“abbraccio” in giapponese), disegnata dall’interior designer Elisabetta de Strobel, punta sull’equilibrio tra comfort e design. Ha una forma dall’architettura strutturata, di proporzioni generose e avvolgenti, con una seduta ampia e profonda.
La poltrona delinea un’architettura a volumi sovrapposti che delimitano uno spazio raccolto e intimo, in un mix perfetto tra tradizione sartoriale ed innovazione. Hōyō rappresenta la migliore tradizione artigianale made in Italy, coniugata a un design confortevole e funzionale.
Elisabetta de Strobel ha rinnovato l’idea di imbottito classico, attuando una rivisitazione di forme e superfici per creare una poltrona senza tempo, una proposta dalla personalità decisa, ma raffinata, che soddisfa ogni esigenza di arredamento.
La struttura interna è un fusto di multistrato, con un’imbottitura rivestibile in pelle, ecopelle o tessuto di qualsiasi colore. Il rivestimento con cui Hōyō è stata concepita è una pelle fiore liscia ed opaca in nuance crema. Anche i piedini in metallo della poltrona sono personalizzabili, a secondo dello stile a cui la si vuole abbinare. [Giuseppe D’Orsi]