Dopo Superstudio 13 e Superstudio Più, ecco Superstudio Maxi, un nuovo spazio dedicato ad arte, design, cultura e moda, per rigenerare una periferia di Milano
La cultura ha sempre avuto un ruolo centrale nella rigenerazione degli spazi urbani, e Milano non fa eccezione. Molti edifici abbandonati in periferia sono rinati a nuova vita, grazie a iniziative di gruppi privati e del Comune di Milano. Uno degli interventi più recenti, in questo senso, è Superstudio Maxi, una vecchia azienda siderurgica trasformata in una location per eventi culturali, su iniziativa di Superstudio Group, in collaborazione tra il Comune di Milano.
Per Superstudio Group, questa è la terza location di grande impatto, dopo Superstudio 13, nato nel 1980 in via Tortona 13 per ospitare studi fotografici e servizi per la moda, e Superstudio Più, nato alla fine degni anni Novanta in via Tortona 27, come centro multisala per eventi, moda, design, creatività in genere, entrambi fondamentali per la rigenerazione del quartiere ex-industriale alle spalle di Porta Genova, zona Tortona.
Superstudio Maxi, in via Moncucco, sarà operativo da aprile 2020, in concomitanza con la Settimana milanese del Design. Per l’occasione, offrirà spazi condivisibili per l’organizzazione di eventi, fiere, mostre, workshop, durante il Fuorisalone.
Il pubblico avrà inoltre a disposizione un grande parcheggio, e un parco pubblico con zona giochi di circa 55 mila metri quadrati. [Text Anguilla Segura]