“Goditi la vita, goditi il design”: è questo il motto di Steve Leung, architetto e designer di Hong Kong, già presidente di IFI, International Federation of Interior Architects/Designers e membro del consiglio di amministrazione dell’Hong Kong Design Centre. Steve Leung è inoltre fondatore della C Foundation, che promuove la formazione nel design in Cina.
Il design è il motore del cambiamento
“Penso che il design non sia una forma d’arte, ma che sia molto di più, spiega Steve Leung: è uno strumento potente, che affronta le problematiche sociali e ambientali per il bene della società stessa, al servizio delle persone e finalizzato a migliorare la qualità della vita della nostra comunità. Il buon design è un mix equilibrato di estetica e funzionalità, è una costante ricerca di soluzioni originali per i problemi quotidiani.”
“Il mio studio è nato come studio di progettazione architettonica, urbanistica, e d’interni, continua; poi, nel corso del tempo, ho capito che il ciclo di vita più breve del design d’interni era più consono alla mia personalità. Oggi, dunque, i miei progetti sono principalmente legati all’interior design. La maggior parte sono progetti immobiliari su ampia scala nella Cina continentale, come show flat, ville esclusive e uffici commerciali. Negli ultimi anni, tuttavia, mi sono concentrato anche sul settore dell’hospitality, con hotel e ristoranti, forse anche per la mia passione per i viaggi e la cultura del cibo.”
Come è cambiata la visione del progetto secondo Steve Leung, dagli inizi ad oggi?
“Lo show flat di Symphony Bay a Hong Kong, del 1997, è uno dei primi progetti di show flat in cui mi sono cimentato, e ne vado particolarmente fiero. Si tratta di uno dei primi progetti residenziali in Asia, in cui il lusso ha assunto una dimensione diversa dal solito stile classico occidentale. In seguito a quel lavoro, il mio studio è decollato, sempre più apprezzato in campo internazionale. Infatti, nel 2013, l’immobiliarista John Hitchcox e Philippe Starck mi hanno invitato a lavorare con YOO, un developer internazionale, come art director per l’Asia. Poco dopo, ho fondato Steve Leung e YOO (SLY), una compagnia che ha creato un nuovo concept di lifestyle sul mercato asiatico. Ad oggi, i primi due progetti di SLY sono YOO Residence a Hong Kong, e YOO8, a Kuala Lumpur.”
“Per elevare ulteriormente la qualità dei progetti, dal 2014 Steve Leung Exchange (SLX), riunisce architetti e designer di fama internazionale, per grandi progetti in Cina. Tra le collaborazioni di successo, lo show flat a One Shenzhen Bay, a Shenzhen, con Kelly Hoppen, e il ristorante Ta-ke a Hong Kong, con Kengo Kuma.”
Il design di prodotto
“Negli ultimi anni, ho anche lavorato molto su progetti di design di prodotto per aziende internazionali, come Bisazza, Flou, Riva1920, Kohler Kitchen, Theodore Alexander, Visionnaire, Villeroy & Boch. Ho avuto il piacere di collaborare con alcune aziende italiane, ed è stato molto interessante.”
“Sono un grande estimatore del design italiano, per la sua incredibile attenzione ai dettagli e per la qualità ineguagliabile del processo produttivo, che porta alla creazione di splendide opere d’arte. Un’altra collaborazione entusiasmante è stata quella con Sanlorenzo Yachts, il cantiere navale italiano noto per i suoi yacht personalizzati. Ho collaborato con Sanlorenzo su due diversi progetti, con cui ho cominciato un nuovo capitolo della mia carriera.”
Quali sono gli interessi della Design Community, a cui lavora attivamente dal 2014?
“In tutti questi anni il design è cambiato in continuazione, ed è diventato un aspetto fondamentale della nostra vita quotidiana. Penso dunque di poter aiutare la comunità del design, condividendo la mia esperienza, conoscenza e, soprattutto, passione. Mi auguro di ispirare le future generazioni di designer, trasmettere il mio spirito e far prosperare l’industria. Questo è il motivo per cui, nel 2014, ho fondato C Foundation: insieme ad altri nove colleghi designer dalla Cina continentale, Hong Kong e Taiwan, abbiamo sentito il desiderio di ispirare i designer più giovani e promuovere la cultura del design a livello locale. Crediamo che le prossime generazioni abbiano un grande potenziale da liberare: noi, come designer, abbiamo l’obbligo morale di cercare di rendere il mondo un posto migliore per tutti.”
Altre immagini di progetti di Steve Leung