A Londra, torna la London Design Biennale 2021

La ripresa post Covid-19 e la salute collettiva al centro dell’edizione 2021 della London Design Biennale

Programmata inizialmente per il 2020, è stata rimandata di un anno a causa della pandemia. Curata da Es Devlin, la London Design Biennale 2021 si concentra su quattro macro-temi molto attuali.

  • Ambiente: come possiamo progettare meglio?
  • Salute: come il design può aiutare la salute?
  • Società: come il design può aiutare a ridurre le disuguaglianze?
  • Lavoro: come può il design migliorare il lavoro?
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Ecotopia, una nuova visione utopica per la città del XXI secolo. Ecotopia2121.com

La London Design Biennale 2021, “Design in an Age of Crisis”, ospiterà 500 proposte, da oltre 50 Paesi, da tutti i continenti.

La mostra della London Design Biennale 2021 si tiene come di consueto a Somerset House. Una collaborazione tra la Biennale e Chatham House ha condotto alla creazione di una piattaforma, che ha convocato i 500 partecipanti alla mostra attraverso una ricerca collettiva.

La sostenibilità di ambiente e salute per stare meglio

Molte tra le idee arrivate riflettono l’ingegno che si attiva nei momenti di crisi: la crisi del cambiamento climatico è ampiamente affrontata, e mentre i Paesi di tutto il mondo guardano alla Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico (COP26) a novembre, le proposte si concentrano sul desiderio di riequilibrare il nostro rapporto con la natura. Le proposte dunque riguardano la sostenibilità urbana, l’uso dello spazio pubblico e dell’ambiente costruito, gli spazi verdi.

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Un progetto per i comuni acquatici nel distretto di Gorahkpur, in India, che mira a tutelare gli abitanti di una zona soggetta a inondazioni periodiche. Madeinmumbai.net

Una nuova “Utopia green”

“Forest for Change”, rappresenta il fulcro dell’edizione 2021 della London Design Biennale. Una foresta di 400 alberi, di 23 varietà tipiche del Regno Unito e del Nord Europa, creerà un paesaggio verde nel cortile della Somerset House. Il padiglione offrirà un viaggio di scoperta e interazione, con un’installazione Global Goals nella radura centrale della foresta.

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Forest for Change, installazione nel cortile di Somerset House per London Design Biennale 2021

La foresta raccoglierà voci da tutta la società per creare un messaggio collettivo per il cambiamento, in uno sforzo per combattere il cambiamento climatico, ridurre la disuguaglianza e includere tutti nella ripresa post Covid-19. Progettata da Es Devlin, artista e designer di fama internazionale e direttore artistico della Biennale, in collaborazione con il paesaggista Philip Jaffa e gli specialisti del verde urbano Scotscape, l’esperienza all’aperto è presentata in collaborazione con Project Everyone, un’agenzia no profit fondata da Richard Curtis, Kate Garvey e Gail Gallie per promuovere la consapevolezza e il coinvolgimento nei confronti dei Global Goals (Obiettivi Globali).

Proposta di centro per makers e designer, progetto di Thabisa Mjo, Ngillan Faal e Yemi Awosile, Sudafrica

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