Designer dell’anno a Maison&Objet per l’edizione di marzo 2022, è Franklin Azzi, architetto dall’approccio multidisciplinare
Maison&Objet nomina un Designer de l’Année ad ogni edizione. Franklin Azzi era il designer dell’anno dell’edizione di settembre 2020, ma la sua celebrazione è stata rimandata a marzo 2022. L’architetto e e designer, dunque, presenta l’installazione RETRO FUTUR, un’esplorazione del suo processo creativo.
Franklin Azzi è un architetto con un approccio multidisciplinare, che sviluppa progetti di architettura, interior design, industrial design. Dalla microarchitettura urbana, alle torri di Dubai e di Parigi, senza dimenticare la ristrutturazione di strutture esistenti come i magazzini Alstom a Nantes, il suo lavoro punta a soddisfare le esigenze dei suoi clienti e delle persone che saranno protagoniste dei suoi progetti.
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Un architettura a 360° gradi
L’impegno di Azzi come designer-creatore permea ogni aspetto del suo lavoro, dai progetti su larga scala ai più piccoli dettagli di produzione. Azzi dona nuova vita al patrimonio costruito, inventa gli spazi di vita e di lavoro del futuro (The Bureau, Be In per LVMH); progetta ambienti urbani che si inseriscono bene nel loro ambiente (Beaupassage per Emerige) e concepisce strutture smontabili e rimovibili (il padiglione sul tetto delle Galeries Lafayette).
Emblematica nella sua capacità di creare e innovare attraverso il riutilizzo, la nuova torre Montparnasse, prevista per il 2024, che riassume la sua visione della città verticale: a basso consumo energetico, aperta e resiliente.
Convinto sostenitore della forza dell’intelligenza collettiva per affrontare le sfide del nostro tempo, Franklin Azzi sta lavorando a questo grande progetto dal 2017, con Nouvelle AOM – un collettivo che ha avviato per il concorso internazionale Demain Montparnasse – collaborando con gli studi Chartier Dalix Architectes, e Hardel Le Bihan Architectes. Tutti questi spazi formano un nuovo paesaggio di possibilità, con soluzioni sostenibili e contemporanee progettate a beneficio dei loro utenti.
L’installazione RETRO FUTUR
RETRO FUTUR, che approda a Maison&Objet dopo due anni, è un’installazione artistica che esplora i processi creativi del futuro utilizzando strumenti del passato. L’installazione immersiva mette in scena le attività quotidiane dell’architetto attraverso un tavolo digitale, modulare ed essenziale, in metallo laccato nero. Il tavolo diffonde, attraverso una serie una serie di schermi, una selezione di strumenti specifici del mestiere (squadra, penna a sfera, carta da lucido, tavolo luminoso, etc.), insieme ai vari oggetti che si usano ogni giorno, quando si sviluppa un progetto: modelli architettonici, materiali, schizzi, tutto ciò che serve.
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Immagini statiche e in movimento appaiono in successione, mostrando le tecniche manuali che l’architetto impiega insieme alle sue ultime creazioni. Un nastro realizzato con strisce di feltro industriale riciclato separa l’oggetto dal resto della sala. Lo spazio stesso è interamente rivestito di feltro, compreso il soffitto, creando una bolla acustica che favorisce la concentrazione. La tenda a doghe, nel frattempo, invita i visitatori a entrare e uscire l’installazione a piacimento. Il feltro durevole e naturale, prodotto in Francia da Le Feutre, crea un’atmosfera intima e rilassante. L’installazione esprime uno spirito retro-futurista, caratterizzato da una fusione di immagini futuristiche del passato, che diventano retro-futuristiche con il passare del tempo.
Qui, il calendario delle fiere per il 2022
Maison&Objet
Parc des Expositions de Paris Nord Villepinte
24-28 marzo 2022