Per la prima volta da 500 anni, apre al pubblico l’edificio delle Procuratie Vecchie, l’ala nord di Piazza San Marco, a Venezia
Con un paziente lavoro di restauro, lo studio David Chipperfield Architects ha restituito alla vita il grande edificio, oggi di proprietà di Generali Assicurazioni. Gli edifici delle Procuratie, così definite in quanto qui vivevano i Procuratori di San Marco, circondano Piazza San Marco su tre lati. Oggetto della ristrutturazione sono le Procuratie Vecchie, collocate sul lato nord della piazza. La costruzione originaria, iniziata nel 1517 da Bartolomeo Bon e Guglielmo dei Grigi, fu terminata nel 1538 da Jacopo Sansovino, Proto di Venezia.
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Fin dagli anni Ottanta del Novecento, le Procuratie Vecchie appartengono alle Generali Assicurazioni. Dopo la ristrutturazione, l’edificio delle Procuratie Vecchie ospita la sede di Venezia di The Human Safety Net, un’organizzazione con fini umanitari del Gruppo Generali. L’interior design, con la cura delle mostre e la sezione multimedia della sede di THSN è a cura dello studio Migliore+Servetto, con la direzione artistica di Davide Rampello.
The Human Safety Net nelle Procuratie Vecchie, a Venezia: spazi per la condivisione
Il progetto dello studio Migliore+Servetto coinvolge tutto l’ultimo piano e le aree di accoglienza al piano terra, creando spazi per l’interazione, la condivisione e il dialogo. Qui si trovano un caffè sempre aperto al pubblico; un’area di coworking riservata alle attività della Fondazione e dei suoi partner, e sale eventi, a cui si affianca un auditorium. Le partizioni degli spazi e gli arredi, tutti progettati su disegno da Migliore+Servetto, valorizzano la suddivisione dei volumi architettonici e ricordano la radice veneziana del luogo nei materiali impiegati, vetro, rame, legno, specchi.
Le caratteristiche bricole veneziane costituiscono la struttura portante dell’installazione del percorso espositivo dedicata al team working; le panche del caffè, in legno naturale, richiamano quelle degli storici caffè veneziani. I pattern dei tappeti rielaborano motivi della tradizione, come gli archi ornati di Palazzo Ducale o le murrine millefiori; i lampadari in vetro realizzati da Benvenuto Mastri Vetrai sottolineano il rapporto tra luce naturale e artificiale.
Lo studio Migliore+Servetto firma anche l’installazione di 100 arazzi sulla facciata delle Procuratie Vecchie verso Piazza San Marco, e quella più piccola di 22 arazzi sul fronte interno della Corte Maruzzi. Gli arazzi in facciata esterna sono realizzati in tessuto tecnico riciclabile e cangiante; gli arazzi nella Corte Maruzzi, invece, garantiscono trasparenza e permeabilità alle facciate interne, grazie a una trama in fibre tecniche e sostenibili i-Mesh. Foto di Andrea Martiradonna, courtesy studio Migliore+Servetto
Scopri il tessuto tecnico I-Mesh
A seguire, altre immagini del progetto dello studio Migliore+Servetto, con la mostra “A world of potential”