Atelier PRO architects progetta ad Amsterdam una nuova scuola attraverso l’intervento di recupero e ampliamento di un edificio scolastico esistente
Lo studio olandese Atelier PRO architects firma l’intervento di recupero e ampliamento di un edificio scolastico esistente, progettato nel 1973 dall’architetto B.J. Ingwersen. L’intervento ha dato una seconda vita all’edificio offrendo una nuova sede alla scuola superiore Lumion di Amsterdam.
Architettura di ieri e di oggi
Punto di incontro tra il vecchio e il nuovo edificio è l’ampio atrio d’ingresso dove un’enorme scala a chiocciola collega i cinque livelli dell’edificio e conduce a tutte le sezioni scolastiche. Lo studio ha recuperato le facciate del vecchio edificio pulendole, riparandole e isolando il calcestruzzo presente. Ha inoltre mantenuto i vecchi infissi in legno, sostituendo semplicemente il vetro singolo con il vetro a doppia coibentazione HR++ . Le facciate del nuovo edificio, invece, sono in alluminio profilato su misura e caratterizzate da un motivo decorativo a fasce orizzontali e verticali.
Il progetto degli ambienti interni segue la visione educativa della scuola, che si basa sul concetto di apprendimento puramente personalizzato. Ogni studente, infatti, ha la possibilità di scegliere dove e come imparare secondo il suo ritmo di studio e livello di preparazione. Sia nel vecchio che nel nuovo edificio, dunque, si trovano pochissime aule tradizionali e una moltitudine di spazi innovativi per l’apprendimento, sviluppati a seconda delle materie di studio e delle esigenze degli alunni.
Il nuovo edificio è dedicato agli alunni delle classi inferiori mentre quello esistente a quelli delle classi superiori. Intorno alle aree comuni, progettate con arredi e finiture su misura, si trovano le “stanze delle meraviglie”, spazi dove gli alunni possono imparare lasciandosi ispirare da forme e colori.
[Testo Arianna Callocchia/ Foto Jean Paul Mioulet]