Castel Steinbock, un rifugio di lusso nel cuore delle Dolomiti, dove ogni dettaglio celebra la magia del Natale
Nel cuore del borgo di Villandro, incastonato nella bucolica Valle Isarco, sorge Castel Steinbock, un hotel-castello che fonde armoniosamente l’antico fascino di una residenza storica con il lusso del minimalismo, fatto di palette neutre e texture raffinate che esaltano la struttura stessa. Varcata la soglia di questa magnifica residenza storica del XV secolo, con le sue 12 suite, si è subito accolti in un’esperienza di puro benessere.
Un rifugio alpino unico
Durante l’inverno, Castel Steinbock si trasforma in una vera fiaba natalizia. Gli ospiti possono intraprendere magnifiche ciaspolate sull’Alpe di Villandro, esplorare il pittoresco borgo di Chiusa e il suo mercatino di Natale, oppure scoprire le migliori piste da sci delle Dolomiti. Dopo una giornata immersi nella natura, ci si può rilassare nella sauna o nella vasca direttamente in camera, per poi concedersi un’esperienza gastronomica sensoriale nel ristorante del castello.
Elisabeth Rabensteiner, infatti, ha trasformato questa antica dimora, un tempo tribunale e poi locanda, in un raffinato hotel gourmet, dove il caratteristico stile alpino si fonde sublimemente con il design contemporaneo.
L’essenza dell’ospitalità italiana
La passione di Elisabeth Rabensteiner per ogni piccolo dettaglio è evidente in ogni angolo di Castel Steinbock, dove ogni suite è unica. Le camere sono arredate con mobili in rovere fumé, tappeti vintage, luci soffuse e arredi realizzati da produttori locali.
Le delizie culinarie di Castel Steinbock
Il “soulful food” del ristorante di Castel Steinbock è una vera esperienza per i sensi. La giornata inizia con prelibatezze altoatesine servite nella piccola Stube del Tribunale. Nella Stube Defregger, in legno di cirmolo e dall’atmosfera raccolta, lo chef Tomek Kinder, premiato con due toques dalla Guida Gault-Millau, delizia gli ospiti con un menù a base di prodotti stagionali locali, rivisitati con un tocco mediterraneo. La cantina del castello, una piccola grotta sotterranea fuori dalle mura, custodisce oltre 800 etichette provenienti da tutto il mondo, molte delle quali vere rarità.
Il premio “Wine Culture Award” vinto nell’estate del 2024 conferma la passione del castello per il vino, per il suo contributo alla promozione e salvaguardia dei vini dell’Alto Adige. Inoltre, Castel Steinbock è stato premiato come “Hotel dell’Anno 2024” dalla celebre guida gastronomica Gault-Millau.