Nasce Maximall Pompeii, il primo Shopping Resort in Italia

Maximall Pompeii: un’esperienza imperdibile tra shopping, storia e sostenibilità ai piedi del Vesuvio

Maximall Pompeii, l’ambizioso progetto di Irgen RE Group, ha aperto le porte lo scorso dicembre a Torre Annunziata (NA), a pochi passi dal celebre sito archeologico di Pompei e lo sfondo unico del Vesuvio. Con una superficie commerciale di 50.000 metri quadrati e un concept rivoluzionario, Maximall Pompeii ridefinisce il concetto di centro commerciale trasformandolo in un Social Hub integrato con il territorio. La nuova struttura, infatti, ha già attratto milioni di visitatori nazionali e internazionali, diventando un motore di sviluppo per l’area vesuviana nonché simbolo di innovazione e sostenibilità.

Design innovativo ispirato alla storia di Pompei

Il progetto architettonico, firmato dal pluripremiato studio Design International, sotto la guida dell’Arch. Davide Padoa, trae ispirazione dalla struttura urbanistica delle antiche città romane, e Pompei stessa. Il complesso riproduce in chiave moderna la Via dell’Abbondanza, l’asse principale che collega i due edifici principali, completamente permeabili da luce e aria, attraverso percorsi di visita con vista sul mare, il Vesuvio, le isole di Capri e Ischia.

Lungo quest’asse pedonale si trovano la Fontana, la Piazza del Mall esterno e la Piazza Multimediale, reinterpretazioni moderne degli antichi spazi dedicati alla socializzazione e all’intrattenimento. La Piazza esterna, in particolare, si distingue per la presenza delle ‘Pergule’, chioschi dedicati alla vendita di specialità locali e aree ristoro che richiamano, in chiave contemporanea, il concetto di mercato come luogo centrale di incontro e scambio.

Un investimento che valorizza il territorio

Con un investimento di oltre 200 milioni di euro, Maximall Pompeii si inserisce in un piano di riqualificazione territoriale che ha coinvolto la fascia litoranea tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. L’intervento ha richiesto la collaborazione della Regione Campania, della Soprintendenza alle Belle Arti e delle istituzioni locali per assicurare un’integrazione rispettosa e innovativa con il patrimonio storico e culturale del territorio.

Shopping, turismo e intrattenimento

Il complesso, dunque, si estende su un’area di 200.000 mq, di cui circa 50.000 coperti. Al suo interno trovano spazio 170 brand nazionali e internazionali, distribuiti in 140 store unit e 30 food unit su due livelli. La copertura interamente in vetro regala ai visitatori la sensazione di passeggiare completamente all’aperto. Il complesso ospita, inoltre, un hotel Moxy (Gruppo Marriott) 4 stelle con 135 camere, un auditorium da 1.000 posti, un cinema con 7 sale e una sala conferenze di circa 3.000 mq complessivi. A completare l’offerta, una piazza-anfiteatro esterna di 6.500 mq dove ogni giorno è possibile ammirare lo spettacolo della fontana danzante, con getti d’acqua che superano i 25 metri di altezza, e una seconda piazza multimediale interna di 800 mq.

Non mancano poi un ampio parcheggio con 3.300 posti auto e spazi dedicati a 30 bus turistici. In una logica di riqualificazione sostenibile, Maximall Pompeii offre infine un parco verde attrezzato di 50.000 mq, aperto al pubblico, e una copertura di 6.000 mq dove è possibile praticare jogging o rilassarsi, ammirando l’incantevole panorama del Golfo di Napoli.

Un ponte tra passato e futuro

L’offerta culturale di Maximall Pomepi, infine, include il “Pompeii Alive 3D”, un’esperienza immersiva realizzata in collaborazione con Discovery Channel, che permette ai visitatori di rivivere la vita quotidiana nella Pompei del 79 d.C. Questa iniziativa di edutainment, insieme all’integrazione con gli Scavi di Pompei, rafforza il ruolo del mall come punto d’incontro tra storia, cultura e innovazione.

Con Maximall Pompeii, il Sud Italia accoglie così il primo Shopping Resort del Paese, capace di unire tradizione, sostenibilità e innovazione in un progetto di respiro internazionale, che valorizza l’identità storica del territorio guardando al futuro del turismo e del commercio.

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