Creatività, innovazione e filiera in dialogo nella sedicesima edizione del Salone internazionale dei componenti per l’arredo
“Sarà bellissimo”: poche parole bastano per sintetizzare il clima respirato durante SICAM 2025, che dal 14 al 17 ottobre ha trasformato Pordenone in un osservatorio privilegiato sull’evoluzione dell’arredo contemporaneo. Creatività, bellezza, nuove funzionalità e intelligenza progettuale hanno delineato una visione chiara: i mobili delle prossime stagioni uniranno comfort, estetica e prestazioni avanzate, rispecchiando la maturità di un’intera filiera.
Numeri solidi e partecipazione internazionale
I dati confermano il ruolo centrale di SICAM 2025 nel panorama fieristico internazionale. Nei quattro giorni di manifestazione, la fiera ha accolto 23.818 visitatori, in rappresentanza di oltre 9.300 aziende provenienti da 113 Paesi. L’Italia ha guidato la presenza con il 61%, seguita da Germania, Spagna, Cina e da una forte partecipazione dei Paesi dell’Europa dell’Est. Ad accoglierli, 692 espositori da 33 Paesi, distribuiti su 19.150 metri quadrati netti espositivi, occupando interamente il quartiere fieristico di Pordenone.
Una punto di riferimento per la filiera
La sedicesima edizione ha confermato la piena maturità di SICAM, testimoniata dalla stabilità dei dati e dalla qualità delle relazioni professionali. Come sottolinea Carolina Giobbi, SICAM rappresenta ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti i protagonisti del settore, capace di attrarre decision maker, progettisti e aziende lungo l’intera catena del valore del mobile.
Imprese, relazioni e territorio
Uno degli elementi distintivi di SICAM 2025 è stato l’equilibrio tra il tempo dedicato al business in fiera e un fuori salone sempre più articolato. Eventi, incontri e iniziative hanno animato la città grazie a “Enjoy Pordenone with SICAM”, progetto promosso dal Comune. Un contesto informale che ha favorito lo scambio di idee, la convivialità e la nascita di nuove opportunità, rafforzando il legame tra manifestazione e territorio.
SICAM e le nuove generazioni del design
Anche la formazione ha trovato spazio all’interno della manifestazione. Nell’ultima giornata di fiera, studenti e giovani provenienti da scuole e istituti del territorio, infatti, hanno partecipato a un confronto promosso da ADI Friuli-Venezia Giulia, dedicato alle opportunità professionali offerte dal design e dall’industria del mobile. Un’iniziativa che conferma l’attenzione di SICAM verso il futuro del settore.
Appuntamento al 2026
Conclusa un’edizione all’insegna dell’ottimismo e della progettualità, SICAM guarda già avanti. La 17ª edizione di SICAM è in programma dal 20 al 23 ottobre 2026, ancora una volta a Pordenone, con l’obiettivo di raccontare l’evoluzione della filiera e anticipare le tendenze dell’arredo che verrà.
