Dal 5 al 10 settembre 2021, a Rho-Fieramilano, il Supersalone del mobile, l’evento speciale del Salone del Mobile.Milano
Forse Supersalone non era il nome migliore a cui si potesse pensare, forse con un po’ più di tempo si poteva trovare un nome migliore? Forse, ma in effetti il tempo non c’era e non c’è. Dunque, Supersalone è il nome del prossimo evento targato Salone del Mobile.Milano, che sarà una mostra più che una fiera, ma al tempo stesso ricorderà le fiere di un tempo, le fiere in cui chiunque poteva comprare, non solo i rivenditori. Dobbiamo ammettere che quando hanno cominciato a circolare le prime indiscrezioni, che parlavano di spazi modulari preallestiti, il ricordo di noi che c’eravamo è andato subito a un’infelice esperienza newyorchese di diversi anni fa, in cui le limitazioni di spazio avevano penalizzato le aziende al punto che alcuni dei migliori brand italiani risultavano irriconoscibili.
Alla luce della conferenza stampa di ieri, invece, ciò che sembra emergere è la ricerca di un format diverso. Un’alternativa al classico Salone, che permetta di esporre i prodotti messi a punto dalle aziende in questi 18 mesi di pandemia, senza illudersi che quella di settembre sia la 59esima edizione del Salone del Mobile, perché in effetti non lo sarà (59esima, perché, a dispetto del sessantesimo anniversario, che ricorre nel 2021, contando le edizioni saltate, la sessantesima non è ancora arrivata).
Il Salone del Mobile è necessario?
L’interrogativo di rigore, naturalmente, è: c’era bisogno davvero di avere un evento speciale a settembre 2021, con il prossimo Salone del Mobile.Milano ad aprile 2022? Forse no. Ma forse, invece, organizzare un evento speciale per cominciare la lenta uscita da questo strano tunnel in cui ci ha infilato la pandemia, potrebbe rappresentare un segnale di ottimismo, oggi necessario più che mai.
Tuttavia, è bene avere chiaro in testa che questo non sarà il Salone del Mobile che siamo abituati a vedere. Non ci saranno 24 padiglioni, e non ci sarà la classica divisione in stand. Il Supersalone del mobile, o edizione speciale 2021, in comune con il Salone del Mobile.Milano avrà di fatto solo la sede, a Rho-Fieramilano, e l’organizzazione, naturalmente la stessa. Non ci sarà nemmeno la vendita diretta. Come ha chiarito la presidente di Assarredo, Maria Porro, le aziende avranno a disposizione un QR code, che indirizzerà i potenziali clienti verso la rete di rivenditori. Ci potranno essere naturalmente prezzi speciali, ma questo fa parte della politica commerciale delle singole aziende, in cui la fiera non ha nessun ruolo.
Il Supersalone del mobile
Proviamo dunque a capire come sarà il Supersalone di Milano, a settembre 2021. Innanzitutto, avrà un curatore, Stefano Boeri, affiancato da un team di professionisti, architetti e curatori a loro volta, grafici, esperti di allestimenti. Andrea Caputo, Maria Cristina Didero, Anniina Koivu, Lukas Wegwerth e Marco Ferrari ed Elisa Pasqual dello Studio Folder, collaboreranno con Giorgio Donà, co-fondatore e socio di Stefano Boeri Interiors.
Guarda l’Archispritz con Giorgio Donà
L’idea è quella di costruire e offrire una grande biblioteca del design contemporaneo che si trova in vendita, anche se magari non acquistabile direttamente sul posto. I prodotti lanciati negli ultimi 18 mesi, infatti, dovrebbero affiancare i prodotti storici, per una panoramica allargata dell’arredo made in Italy.
Supersalone, tra le altre cose, significa, che accanto al mobile, l’esposizione comprenderà altre aree tematiche. Oltre all’esposizione, saranno previste lounge per gli incontri commerciali, e arene per talk di approfondimento. Ci saranno mostre dedicate alle scuole di design, e una mostra speciale a cura dell’ADI, dedicata alle sedie. Infine, aree social e relax, con ristorazione, in collaborazione con Identità Golose, per un’esperienza del made in Italy a tutto tondo.
Il Supersalone del mobile: l’allestimento
L’allestimento prevede lunghi setti paralleli, che consentiranno di esporre i prodotti in verticale – appesi – o, grazie alla profondità di 3 metri, di allestire ambienti passanti tra un corridoio e l’altro. L’idea è di avere una maglia espositiva fluida, che consenta al visitatore di navigare liberamente all’interno di un enorme archivio nazionale e internazionale della creatività. A dispetto delle varie critiche negative che ovviamente fioriranno, è difficile che si potesse pensare a un percorso progettato in modo diverso, se, come è probabile, saranno ancora in corso le limitazioni dovute al contenimento della pandemia.
Scopri gli allestimenti al Salone del Mobile.Milano 2019
Il Supersalone: a Milano e nel mondo, grazie al digitale
Checché se ne dica, l’esperienza fisica fa ancora la parte del leone. Tuttavia, il lato digitale non è più trascurabile. Per questo il Salone del Mobile.Milano ha messo a punto una piattaforma digital, che sarà presentata ufficialmente il 30 giugno. La piattaforma, oltre a offrire contenuti e servizi alle aziende, sarà molto utile, soprattutto quest’anno, per consentire ai tantissimi che non potranno raggiungere Milano di seguire in tempo reale ciò che succede a Milano. [Roberta Mutti]
Appuntamento dunque a Rho-Fieramilano, dal 5 al 10 settembre 2021, per il Supersalone del mobile