ADI Design Museum presenta la mostra “Carissimo Pinocchio, designer e grafici italiani ridisegnano il burattino più famoso del mondo”
In occasione dei 140 anni dalla prima edizione del libro “Le avventure di Pinocchio – storia di un burattino” di Carlo Collodi, il libro Italiano più tradotto al mondo, ADI Design Museum presenta, dal 30 novembre 2023 fino al 4 febbraio 2024, una selezione di progetti dedicati all’icona che ha ispirato generazioni di creativi e pensatori. La mostra è a cura di Giulio Iacchetti con progetto espositivo di Matteo Vercelloni e progetto grafico di Federica Marziale Iadevaia.
ADI Design Museum: il design incontra la letteratura
Il Presidente Luciano Galimberti spiega che Carissimo Pinocchio, mostra realizzata con il contributo di Istituto per il Credito Sportivo, Abet Laminati e con il patrocinio culturale di Fondazione Nazionale Carlo Collodi, nasce come occasione per festeggiare e celebrare un capolavoro della letteratura italiana.
La mostra presenta una sezione storica, a cura di Marco Belpoliti, che accoglie il visitatore con copertine, disegni e illustrazioni storiche. E termina, invece, con una selezione di disegni originali, tratti da uno degli ultimi lavori di Andrea Branzi (Pinocchio? ed. Libri Scheiwiller), architetto, designer, teorico e protagonista indiscusso delle avanguardie radicali recentemente scomparso, al quale la mostra è dedicata. Tra i Maestri del design italiano, Andrea Branzi ha infatti realizzato una sua personale visione del famoso racconto di Collodi, con cento disegni che raffigurano la storia del burattino più conosciuto d’Italia.
Cosa vedere a Carissimo Pinocchio
Cuore di “Carissimo Pinocchio” sono i 62 nuovi progetti a opera di 31 designer e 31 grafici, appositamente realizzati per la mostra. Le opere in esposizione non sono altro che “l’espressione del diverso sentire e fare di tanti progettisti italiani: uno sguardo allargato, caleidoscopico, sorprendente, in grado di raccontare la capacità del design italiano di realizzare immagini e oggetti senza tempo, celebrando così il mito di Geppetto, il primo designer italiano!” – spiega Giulio Iacchetti.
I Pinocchi, concepiti grazie alla collaborazione di aziende, artigiani qualificati e in alcuni casi autoprodotti, sono ospitati in una grande giostra circolare. A questa sezione si aggiunge una raccolta di oggetti prodotti dalle più importanti aziende del Made in Italy e ispirati all’icona Pinocchio.
Al termine della presentazione in Italia e del successivo tour itinerante, i 62 Pinocchi realizzati ad hoc, verranno battuti in un’asta benefica.
Designer e grafici protagonisti
I 31 designer protagonisti di questa mostra sono: Antonio Aricò, Alessandra Baldereschi, Luca Boscardin, Sara Bozzini, Matteo Cibic, Carlo Contin, Lorenzo Damiani, Francesco Faccin, Duilio Forte, Alessandra Fumagalli Romario, Massimo Giacon, Alessandro Guerriero, Giulio lacchetti, Luca Madonini, Ambroise Maggiar, Raffaella Mangiarotti, Giacomo Moor, Paola Navone, Lorenzo Palmeri, Franco Raggi, Matteo Ragni, Sara Ricciardi, Elena Salmistraro, Mario Scairato, Valerio Sommella, Ludovico Spataro, Studio Ossidiana, Philippe Tabet, Andrea Vecera, Joe Velluto, Martinelli Venezia.
Mentre i 31 grafici partecipanti: About Studio, Gianluca Alla, Andrea Amato, Ascionemagro, Atto – Sara Bianchi, Beatrice Bianchet, Cinzia Bongino, Edda Bracchi e Stefano Cremisini, Mauro Bubbico, Valentina Casali, Monica Casu, Pino De Nicola, Davide Di Gennaro, Lorenzo Fanton, Vitantonio Fosco, Francesco Franchi, Giulio Iacchetti, La Tigre – Luisa Milani, Leftloft, Emilio Salvatore Leo, Multiplo – Luca Fattore, Margherita Paleari, Mauro Panzeri, Mario Piazza, Antonio Romano, Giulia Saporito, Gianfranco Setzu, Leonardo Sonnoli, Studio Grand Hotel – Paolo Berra, Studio Mistaker, Omar Tonella.
Aziende e produttori coinvolti
Le aziende e i produttori coinvolti nella mostra sono: Activa s.r.l, Alessi, Billiani 1911, Bisetti, Bottega Ghianda, Bricheco, Cnc 5 assi – Forbicioni studio, Ebanisteria Meccanica, Emmemobili, Fabbro Arredi, Falegnameria, Elleci s.r.l, Friuli Intagli Industries S.p.A, Legno Parise – Bassano del Grappa, Antonio Manuel, Angelo Mastrandrea, Miocugino, RIVA 1920, Scapin, Somaschini, Vaia, Viganò.
Infine, i 22 oggetti di design ispirati alla figura di Pinocchio sono realizzati dalle aziende:
Geo#2 Sculptures – Fritz Hansen, Jaime Hayon; Maschera Pinocchio – Cressi; Mobi Lampada da Tavolo – Ale Giorgini, Federico Traverso; Monello tappo per vino – E-My, Paolo Iannetti; Pino imbuto – Alessi, Stefano Giovannoni, Miriam Mirri; Pinocchietto portacandela – Bosa, Jaime Hayon; Pinocchio addobbo natalizio – Alessi, Massimo Giacon, Marcello Jori; Pinocchio apri bottiglia – Alessi, Alessandro Mendini; Pinocchio Book End – Danese, Alfredo Häberli; Pinocchio caffettiera – Ancap; Pinocchio candeliere – Opinion Ciatti, Maurizio Galante, Tal Lancmanper; Pinocchio caraffa – Massimo Lunardon; Pinocchio puntina disegno – Duncan Shotton; Pinocchio service table – Valsecchi 1918, Luigi Baroli; Pinocchio sgabello – Julius Bucelis; Pinocchio sgabello – Riva 1920, David Dolcini; Pinocchio specchio – Alessandra Pasetti; Pinocchio tagliere – Ggiacomin, Paolo Iannetti; Pinocchio trafila pasta – Landucci; Pinocchio vasi – InternoItaliano, Giulio Iacchetti; Pinolio – IVV, Marta Sansoni; Temperino Geppetto’ s – Monkey business.