Bivacco Camardella e collezione di sedute Yo premiati all’ADI Design Museum per una visione che unisce territorio, sostenibilità e responsabilità sociale
In occasione del Festival dell’Etica promosso dall’Associazione Plana, negli spazi dell’ADI Design Museum di Milano, Progetto CMR ha ricevuto un duplice riconoscimento al Premio Etico 2025, aggiudicandosi due importanti categorie: “Etica nel Sociale e nel Lavoro” con il Bivacco Camardella e “Gran Design Etico” con la collezione di sedute Yo, disegnata per Frezza. Un risultato che conferma l’impegno dello studio nella progettazione ad alto valore ambientale, sociale e culturale.
Il Premio Etico 2025 e il tema dell’identità dei luoghi
L’edizione 2025 del Festival dell’Etica pone al centro il concetto di identità dei luoghi, intesa come patrimonio integrato che comprende paesaggio, tessuto urbano, cultura e memoria collettiva. Un sistema complesso da preservare e valorizzare, capace di generare crescita locale e rafforzare il legame tra comunità e territorio.
In questo contesto, il Premio Etico 2025 riconosce progetti in grado di interpretare questi valori in chiave contemporanea, attraverso soluzioni concrete che mettono al centro la persona, l’ambiente e la qualità delle relazioni sociali e produttive.

Premio Etico 2025 – Etica nel Sociale e nel Lavoro: il Bivacco Camardella
Progetto CMR ha ritirato il Premio Etico 2025 nella categoria “Etica nel Sociale e nel Lavoro” per il Bivacco Camardella , una micro-architettura progettata per l’alta montagna che unisce innovazione tecnica, memoria e sostenibilità ambientale.
Il progetto nasce come omaggio a Edoardo Camardella, giovane maestro di sci scomparso nel 2019, diventando luogo della memoria e, allo stesso tempo, un’infrastruttura attiva per la comunità alpina e scientifica, grazie alla presenza di una stazione meteo tra le più alte d’Europa.
Una visione integrata che unisce architettura e design
Il doppio premio sottolinea la capacità dello studio di operare su scale diverse, dal product design all’architettura in quota, mantenendo costante l’attenzione ai valori etici, alla sostenibilità e alla responsabilità sociale. Un approccio che richiama il celebre insegnamento di Ernesto Nathan Rogers: progettare “dal cucchiaio alla città”.
Il Bivacco Camardella: tecnologia, memoria e sostenibilità in alta quota
Situato a oltre 3.000 metri, il Bivacco Camardella rappresenta un esempio di architettura estrema e consapevole. La struttura, composta da due moduli e rivestita da un involucro metallico ad alte prestazioni isolanti, garantisce autonomia energetica grazie a pannelli solari e sistemi di accumulo che alimentano riscaldamento e illuminazione.
Lo spazio accoglie fino a sei persone e integra una stazione meteo sviluppata con Meteo.it, capace di monitorare in tempo reale parametri legati al cambiamento climatico, come temperatura, vento e pressione atmosferica. La presenza di una croce nel serramento, orientata verso il Monte Bianco, rafforza il valore simbolico del bivacco come luogo di ricordo e protezione.

Yo: una seduta che interpreta il benessere all’aperto
La collezione Yo, di Progetto CMR, esprime un’idea di comfort e relazione con l’ambiente circostante. Le linee pulite, l’equilibrio tra pieni e vuoti e la ricerca ergonomica suggeriscono una seduta che valorizza lo spazio e invita alla condivisione.
La cura artigianale nei dettagli e l’approccio orientato alla sostenibilità fanno di Yo un esempio virtuoso di design responsabile. Questa collezione, infatti, è capace di coniugare estetica, funzionalità e attenzione all’impatto ambientale.
Con il doppio riconoscimento al Premio Etico 2025, Progetto CMR, dunque, rafforza il proprio ruolo nel panorama del design e dell’architettura contemporanea. Lo studio, infatti, dimostra come innovazione e valori possono convivere e generare progetti capaci di lasciare un segno concreto nei luoghi e nelle persone.





