MuDeTo: il Museo del Design Toscano online, a portata di smartphone e tablet
Accessibile liberamente da smartphone, tablet o computer, il MuDeTo offre una panoramica dei grandi Maestri che costituiscono l’eccellenza della creatività toscana, e introduce alla conoscenza di ciò che sta dietro le quinte, designer e aziende che hanno contribuito a fare la storia del design toscano, meno conosciuti ma non per questo meno importanti.
![](https://www.designdiffusion.com/wp-content/uploads/2023/07/01_1970_Anfibio01-1-1024x672.jpg)
L’obiettivo di MuDeTo è dunque di diffondere il contesto in cui nacque una parte importante della storia del design italiano, prima che venga dimenticato.
![](https://www.designdiffusion.com/wp-content/uploads/2023/07/02_1974_2018_Quadrone02-1024x717.jpg)
“Senza sottobosco nessuna foresta può sopravvivere a lungo”, affermano Gianfranco Gualtierotti, Umberto Rovelli e Luigi Trenti, i soci fondatori. Da Anfibio, il divano-letto trasformabile firmato da Alessandro Becchi per Giovannetti Collezioni, alle poltrone componibili Quadrone di Carlo Bimbi e Nilo Gioacchini, a A90/Studio, il tecnigrafo ideato da Paolo Parigi e prodotto da Heron Parigi, sono molti i prodotti e i designer che non devono essere dimenticati, per avere un quadro chiaro e più ampio della complessità contemporanea.
![](https://www.designdiffusion.com/wp-content/uploads/2023/07/03_1975_A90heron_parigi02-1024x824.jpg)
MuDeTo intende quindi porsi come un archivio digitale a scopo divulgativo, in progress, che pianifica, attraverso partnership già in atto, di allargarsi su scala nazionale per dare spazio a progetti fondamentali, ma poco conosciuti al grande pubblico. [Chiara Sgreccia]
![](https://www.designdiffusion.com/wp-content/uploads/2023/07/04_2005_Cayman01-1024x1024.jpg)