Dal 16 al 18 ottobre si tiene l’edizione 2020 di EDIT Napoli

Torna anche nel 2020 EDIT Napoli, la rassegna dedicata al design d’autore

EDIT Napoli conferma la seconda edizione, che si tiene a Napoli dal 16 al 18 ottobre, nel Complesso di San Domenico Maggiore.  Anche nel 2020, EDIT Napoli ospita aziende e designer, mantenendo così la sua vocazione, curatoriale e commerciale al tempo stesso. EDIT Napoli ha sostenuto con forza l’edizione in presenza; tuttavia, non manca una versione digitale, che consentirà di vivere la fiera anche in remoto, per tutti coloro che non potranno essere a Napoli.

Domitilla Dardi ed Emilia Petruccelli, ideatrici del progetto, credono fermamente nel loro progetto, e nelle potenzialità di una formula come EDIT Napoli, che offre a buyer e designer concrete opportunità di business. Un’iniziativa ancora più importante in un periodo come questo, che ha visto la cancellazione di quasi tutte le fiere di settore. La formula della fiera napoletana, inoltre, porta avanti un concept di business diverso, basato sulla costruzione di relazioni durature, più che sulla vendita immediata.

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A EDIT Napoli 2020, partecipano 70 espositori, un numero superiore ai partecipanti alla prima edizione, designer, aziende e artigiani internazionali. Tra i tanti, saranno presenti brand affermati come gli italiani Botteganove, De Castelli, Fabscarte, Forma&Cemento, MEDULUM, Scapin Collezioni, mentre il panorama internazionale sarà rappresentato da nomi come Alvaro Catalán de Ocón, Constance Guisset Studio, The Art & Design Group con Nathalie du Pasquier e Nigel Coates.

Uno spazio particolare sarà dedicato alle creazioni di designer under 30 e brand con meno di 3 anni di storia alle spalle. Tra questi, ci saranno Basis Rho, Duilio Secondo Studio, Mirei Monticelli, Tom Robinson, STUDIO RLON e altri ancora.

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Made in EDIT

Tornano anche nel 2020 le creazioni di Made in EDIT, il brand che caratterizza i prodotti nati dalla collaborazione diretta di EDIT con i designer. Quest’anno, il brand propone ORA, una collezione di oggetti disegnati da Sara Ricciardi e realizzati da Simone Piva, dedicati a un’idea di wellness alternativa.

Napoli inoltre diventerà teatro di alcuni eventi speciali, all’interno del programma EDIT Cult. Il Teatro San Carlo ospiterà le eccezionali collezioni di Martino Gamper per Moroso (Metamorfosi) e di Andrea Anastasio per Foscarini (Madre e Filo); Anastasio sarà poi protagonista di una personale curata da Alessandro Rabottini al MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove presenterà “Aritmia”, un lavoro originale sull’archivio storico della Ceramica Gatti 1928 di Faenza; mentre Jaime Hayon creerà per Bosa, “Ceramic Tower”, un’inedita installazione site-specific progettata per il Museo Filangieri.

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Infine, il cortile del Complesso ospiterà i pezzi della nuova collezione di ceramiche Carpet, disegnata da Giuliano Andrea dell’Uva, per Ceramica Francesco De Maio, brand storico campano di ceramica decorativa da rivestimento.