Le Terme di Saturnia sono il risultato di un concept ineccepibile e completo
Ristrutturato dallo studio di Londra THDP fondato da Nicholas Nickson e Manuela Mannino, Le Terme di Saturnia prende la sua essenza da terra, acqua e aria, che con grande pazienza modellano, erodono e trasformano. Da qui gli arredi interni prendono forme evocative, a partire dalle sfere prodotte da L Gomiero che, increspandosi, riflettono sulle pareti il movimento delicato dell’acqua.
Quattro i colori che prendono forma sulla tavolozza: toni eterei del Mulino, il verde ulivo, il turchese e il blu per distinguere tra loro l’avvicendarsi degli ambienti. Dall’ingresso alla reception, dal bar ‘pop-up’ al ristorante, dalla White Room al patio centrale è ben visibile la cura e lo studio dei dettagli, sicuramente per mantenere uno stile tradizionale, ma con un occhio attento al moderno e allo stretto legame con il territorio circostante.
L’intrecciarsi degli spazi esterni con quelli interni rende il resort flessibile e godibile agli ospiti. Le 132 camere sono state rivestite con parquet oliato UV in Rovere noce; le stanze da bagno arredate con le collezioni classiche di Zucchetti|Kos; i rivestimenti, rivisitati con grande maestria, sono in travertino di cava locale per un effetto senza eguali. Gli arredi evocano il paesaggio toscano con estrema eleganza e sobrietà.
A seguire immagini della reception, libreria, bar e Family Suite delle Terme di Saturnia
Foto Giorgio Baroni