Paneco è il nuovo brand giapponese di Kazuhiro Hara che produce pannelli sostenibili realizzati con abiti riciclati
Ogni anno l’industria dell’abbigliamento produce 13 milioni di tonnellate di rifiuti, di cui circa 1,2 milioni solo in Giappone. Normalmente, gli abiti di scarto vengono smaltiti attraverso un processo di combustione che emette enormi quantità di gas serra, gravemente dannosi per il benessere del Pianeta. Molte aziende e industrie del settore hanno così deciso di adottare nuove norme comportamentali, per tutelare la Terra e le sue preziose risorse. Tra queste realtà green c’è anche Paneco, il nuovo brand giapponese di Kazuhiro Hara, che produce pannelli sostenibili con abiti riciclati.
Quando la sostenibilità incontra l’innovazione
Paneco, infatti, recupera capi di abbigliamento usato e scarti tessili, compresi pelle e fibra di carbonio, e li trasforma in pannelli decorativi dai molteplici utilizzi. Priva i capi da tutte i componenti superflui (zip, bottoni, elementi decorativi), per poi frantumarli e macinarli. Una volta processata, la materia è pronta per la trasformazione finale. Ed è attraverso un sofisticato sistema di presse che prendono vita i pannelli Paneco, che sono a loro volta riciclabili al 100% a fine vita.
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I pannelli sostenibili di Paneco: versatili e multifunzionali
I pannelli Paneco sono versatili e multifunzionali. Possono infatti essere utilizzati per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza d’utilizzo o di arredo. Dai rivestimenti al product design, i pannelli Paneco possono trasformarsi in innumerevoli soluzioni di design, dal basso impatto ambientale, come pouf, sistemi di scaffalature, divisori; tavoli, sedute, armadi e molto altro ancora. Ogni pannello Paneco, inoltre, presenta irregolarità uniche nel suo genere, caratterizzandosi per l’elegante effetto pietra che richiama la bellezza del granito.
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