L’ultima edizione di Maison&Objet si è svolta all’insegna del tema “Take Care!”, che ha sottolineato l’importanza dell’armonia nella nostra casa, con noi stessi e l’ambiente.
Tutti gli espositori hanno sottolineato l’importanza del consumo consapevole e di introdurre nella nostra vita solo ciò che ci regala un senso di benessere. Le diverse collezioni esposte nei quattro giorni della manifestazione hanno sottolineato l’importanza di un prodotto durevole, bello e di qualità, celebrando valori come praticità e comfort.
Oggi vedremo le 10 migliori tendenze di design per una cucina moderna emerse dalla sezione Cook & Share della fiera.
1. Ecologico e di tendenza
Visto l’argomento della fiera, è stata posta particolare attenzione alla presentazione di prodotti ecologici e dal design contemporaneo. Il concetto di consumo consapevole è emerso prepotentemente dato che sempre più persone si preoccupano dell’impatto ambientale causato dalle loro scelte dentro e fuori casa.
Givi Italia offre un chiaro esempio di come i designer stiano sposando questa politica impegnandosi a proporre prodotti ecologici e di tendenza. L’azienda italiana è specializzata nella produzione di accessori per le feste sostenibili ed eleganti, accessori per la casa, piatti di carta e decorazioni per la tavola. Givi Italia investe molto nella ricerca sull’impatto ambientale dei propri prodotti per assicurarsi che siano pratici, eleganti e con un minimo impatto sull’ambiente.
2. Prodotti per la cucina e arredi componibili da esterno
Sempre in linea con il tema “Take Care!” di quest’anno e con una scelta attenta e consapevole degli oggetti, la sezione Cook & Share ha mostrato un certo interesse verso strumenti da cucina componibili, che risultano pratici e adattabili alla nostra quotidianità e donano armonia.
Con l’avvicinamento dell’estate, è importante preparare al meglio gli spazi esterni. Proprio per questo, ALUVY Designs ha presentato una collezione di arredi outdoor e strumenti da cucina colorati, personalizzabili, e made in France.
Cene, barbecue e serate all’aperto diventano molto più piacevoli quando sono accompagnate da creazioni responsabili. ALUVY offre prodotti antiruggine e riciclabili, concentrandosi particolarmente sulla resistenza nel tempo, un valore ben evidenziato dalla tematica di quest’anno.
3. Il ritorno del classico
Sebbene il tema di quest’edizione fosse molto concentrato sul presente e l’urgenza di un consumo consapevole e sostenibile che possa portare armonia nelle nostre vite, molti designer hanno unito praticità moderna e design classico, dimostrando che alcune cose non vanno mai fuori moda.
Christofle crea argenteria classica per una tavola stupenda dal 1830 e la sua partecipazione alla fiera ha testimoniato il ritorno a uno stile classico e romantico con porcellane e vetreria ispirate all’Art Déco. Grazie alla natura senza tempo dell’argento, l’azienda ha mostrato che il design tradizionale è parte integrante dello stile francese.
4. Riuso e recupero
Uno dei temi chiave di quest’anno è stato il riuso e il recupero di materiali e oggetti anziché buttarli via. Questa è una delle sfaccettature più importanti di “Take Care!”, che ha sottolineato l’impatto ambientale del consumismo e del design mostrando anche come i creativi di oggi possano abbracciare iniziative sostenibili per un mondo migliore.
Un esempio lampante è stato proposto dall’azienda tedesca Laura Living Style, che, nei Paesi Bassi, ha realizzato dei taglieri in legno di quercia. Utilizzando solo legno proveniente da alberi già caduti che altrimenti sarebbero stati distrutti, l’azienda dà nuova vita a ciò che non ha più una funzione, creando pezzi unici e straordinari.
5. Pezzi artigianali e di produzione locale
Un altro tema in evidenza nella sezione Cook & Share è la crescente attenzione a una produzione locale, legata alla cura del patrimonio tradizionale e antiche competenze.
Tra i vari esempi, spicca in modo particolare La Sablesienne, con i suoi biscotti tradizionali di alta pasticceria, scatole di metallo e confezioni regalo. Le ricette fanno uso sapiente dei prodotti locali e uniscono tradizione francese e modernità.
Da ricordare anche le reti per la spesa di FILT1860, prodotte in Normandia dal 1860. I prodotti dell’azienda sono frutto di una conoscenza e un savoir-faire tramandato da moltissimi anni.
La sezione ha anche proposto The Platera, con le sue stoviglie uniche e dipinte a mano, con design e colori che evocano lontani ricordi. La collezione presenta 6 decorazioni diverse a tema funghi.
6. Materiali grezzi e bio
Un altro tema comune nel settore Cook & Share è l’uso di materiali grezzi e biologici, che fa riflettere su come possiamo prenderci cura di noi stessi, della nostra salute e del mondo che ci circonda.
Molti prodotti gourmet in mostra quest’anno, inclusi quelli fatti a mano dall’azienda normanna Archie, hanno volutamente enfatizzato l’utilizzo di ingredienti e imballaggi biologici.
Anche Anotherway sostiene l’uso di materiali sostenibili attraverso una gamma di alternative salubri, funzionali, pratiche ed ecologiche ai prodotti usa e getta quotidiani, come detersivi per i piatti, asciugamani di carta e spugne lavabili.
7. Uno sguardo al passato
Un aspetto importante messo in risalto dal tema della cura è quello di volgere lo sguardo al passato e a quel patrimonio di competenze e insegnamenti per formare la sostenibilità nel domani.
Un espositore che ha centrato bene questo tema è stato Folkroll, con la sua collezione nata dall’amore per la pasticceria in famiglia. I prodotti dell’azienda, in massello di faggio, sono caratterizzati da motivi ispirati al folklore da imprimere su biscotti, impasti e prodotti da forno in genere.
8. Audacia e bellezza
Prendendo le distanze dal minimalismo assoluto, molti brand che hanno partecipato a quest’edizione di Maison&Objet si sono ispirati ad una bellezza audace per creare oggetti da cucina unici, vivaci e accattivanti.
Molti hanno scelto fantasie e colori vivaci, come Kapka, azienda turca che produce contenitori e stoviglie, e Nova Deruta, che unisce artigianalità e design moderno.
9. Mix etico di culture
Un’altra tematica emersa da Cook & Share è l’utilizzo di utensili da cucina per rappresentare un mix etico di culture, unendo così il rispetto per l’ambiente e alla voglia di viaggiare.
François Delclaux, con Slow Hospitality, ha rappresentato la necessità di rallentare nella vita di ogni giorno, un tema trattato anche da altri designer.
Adottare stili provenienti da altri paesi in cucina e altri ambienti è fondamentale per un domani più inclusivo fatto di culture e comunità variegate. Bisogna evitare il principio dell’appropriazione culturale, accogliendo le differenze e rispettando l’uguaglianza tra popoli.
Diversi designer si sono distinti con le loro creazioni su questa tematica, come le bacchette fatte a mano e a prezzi contenuti di Kurabi; l’interpretazione moderna degli utensili da cucina della tradizione cinese proposta da Kinasé; i piatti e i bicchieri con motivi mediorientali di Decoration One.
10. L’integrazione nella vita quotidiana
Lo scopo di “Take Care!” è quello di raggiungere l’armonia dentro di noi, con gli altri, e con l’ambiente, cercando di vivere la quotidianità in modo più integro e divertente.
Chips ha interpretato questo tema creando articoli per la casa e per la tavola che si integrano nella nostra quotidianità proprio come l’aria che respiriamo.
Tutte le immagini sono state gentilmente concesse da Maison et Objet e dai brand menzionati in questo articolo.
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