Agorà Design 2023

Dal 28 settembre al ottobre 2023 si è tenuta una nuova edizione di Agorà Design, un evento biennale a Martano, che celebra il design nel Salento

Agorà Design 2023

Dal 28 settembre al 1° ottobre 2023 a Martano, nel cuore del Salento, più precisamente in Grecìa Salentina, si è tenuto Agorà Design, un evento dedicato alla cultura del progetto architettonico e al design, promosso dall’omonima associazione culturale con il sostegno di uno sponsor principale, Sprech, e la collaborazione di altre realtà pubbliche e private.

Nel Palazzo Baronale e nel centro storico del comune griko la manifestazione ha proposto laboratori, talk, lectio magistralis. E ancora, conferenze, workshop tematici e incontri con aziende e professionisti del settore. A completare l’evento, infine, una mostra con i progetti dell’Agorà Design Contest 2023, dal titolo “Iperlocale: architettura e design dai territori”.

Agorà Design 2023

I protagonisti di Agorà Design 2023

Tra gli ospiti già confermati di questa edizione vogliamo citare Riccardo Falcinelli, grafico e tra i più apprezzati teorici del design, con una masterclass sul colore rosso, e Giovanna Castiglioni, della Fondazione Achille Castiglioni, con una conversazione sul metodo Castiglioni e un workshop sugli oggetti anonimi. E poi Francesco Zurlo, preside di Poli.Design del Politecnico di Milano, il designer Francesco Faccin, Simona Bordone, responsabile dei contenuti e dei progetti speciali per il magazine Domus; Tommaso Bovo, docente di Graphic Design e Metodologia del Progetto allo IED di Firenze; Francesca Carlino, architetto e partner dello studio di architettura e interior design ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel.

Giovanna Castiglioni, della Fondazione Achille Castiglioni, e Riccardo Falcinelli, grafico e teorico del design

Paolo Casati, fondatore e direttore creativo di Studiolabo e del progetto Fuorisalone.it; Patrizia Catalano, responsabile del coordinamento degli allegati della rivista Interni; Giovanni Innella, designer; Francesco Pagliari, architetto, critico d’architettura e d’arte del portale The Plan; Marco Petroni, teorico e critico del design, docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli; i membri del progetto Officina Calabria Design, solo per citarne alcuni.

Agorà Design Contest

Gli spazi esterni di Palazzo Baronale hanno accolto 100 tra i migliori progetti selezionati tra le oltre 200 candidature dei partecipanti al concorso Agorà Design Contest 2023. Un contest a cui hanno partecipato professionisti, designer, artigiani e studenti, di tutta Italia e dell’estero. Il tema di questa nuova edizione “Iperlocale: architettura e design dai territori”, nasce in particolare dal desiderio di valorizzare il recupero delle tradizioni e delle culture locali, contribuendo allo sviluppo dei territori e alla promozione di diverse realtà sociali, culturali e produttive.  

La mostra si è conclusa domenica 1° ottobre con la proclamazione dei vincitori delle due sezioni: Living, dedicata al mondo dell’interior design (complementi d’arredo, tessuti, rivestimenti, pavimenti) e Garden, riservata all’outdoor con daybed (soluzioni a metà tra divano da esterno e lettino), sedute (divani, poltrone, sedie) e coperture (gazebo, tensostrutture, tendocoperture). 

I vincitori

Nella sezione “Living”, dedicata al mondo dell’interior design la vittoria tra i professionisti è andata a “Linfa – Il riposo che nutre l’anima” un prototipo dell’architetto pugliese Davide Decarli, realizzato in collaborazione con Pecore Attive. Secondo classificato il lucano Tommaso Schiuma con “Hydria” (in collaborazione con Progetto Arte Snc) mentre al terzo posto “Fragment” della brindisina Simona De Fazio e della molisana Carmen Carugno (in collaborazione con Level Project e Vincenzo Del Monaco). Tra gli studenti è stato premiato “Searamic”, autoprodotto dal veneto Giulio Bragagnolo e dal bolognese Paolo Sgarzi.

Le tavole progettuali della sezione “Garden”, riservata all’outdoor hanno incuriosito i visitatori e la giuria che ha premiato “Felicità” del colombiano Samuel David Silva Batista. Sul podio anche “Apulia” del siciliano Daniele Cicero e “Driades”, frutto del lavoro congiunto del romano Francesco Fontanella e della greca Maria Kassola. La studentessa salentina Ludovica Quarta ha convinto i giurati con “Sicq”.

Il contributo prezioso di Sprech in Agorà Design

Oltre a premi in denaro riconosciuti ai vincitori, i partecipanti avranno la possibilità di trasformare il proprio progetto in prodotto. Il principale sponsor dell’evento Sprech, infatti, al termine della manifestazione sceglierà alcuni dei progetti presentati nel contest per realizzare prototipi da inserire nel proprio catalogo commerciale. Un’opportunità, dunque, che non ha eguali nell’ambito dei concorsi di architettura e design in Italia.

La giuria, infine, ha assegnato una menzione per il recupero del legno d’ulivo, pensato per dare nuova vita alle piante colpite da Xylella. Si tratta della “Lampada ad Angolo” di Andrea Arciuolo, in collaborazione con Officina Fratelli Navacchi. “Linfa – Il riposo che nutre l’anima” di Davide Decarli si aggiudica anche il premio di MAXXI – Interior Design, partner di Agorà Design.

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