Michele De Lucchi mostra Piacenza

Michele de Lucchi. Con le mani e con la mente | Tra arte, design e architettura

Dal 6 aprile al 29 giugno 2024, a Piacenza, si terrà una mostra su Michele De Lucchi, un’esplorazione dell’ampia produzione del celebre architetto tra arte, design e architettura

Volumnia, lo spazio espositivo dedicato all’arte e al design all’interno dell’ex-chiesa di Sant’Agostino nel cuore di Piacenza, dal 6 aprile al 29 giugno 2024, presenta la mostra Michele De Lucchi. Con le mani e con la mente | Quarant’anni di sperimentazione tra arte, design e architettura. A cura di Paola Nicolin, la mostra esplora l’ampia produzione del celebre architetto tra modelli di architettura, oggetti di design sperimentale, sculture e Artworks.

Michele De Lucchi mostra Piacenza

Il mondo di Michele De Lucchi

Da oltre quarant’anni, Michele De Lucchi è attivo negli ambiti dell’architettura, del design di interni e di prodotto, della grafica e delle installazioni. La principale fonte d’ispirazione di questo artista poliedrico si trova nel lavorare manualmente e a diretto contatto con la materia. Da questa relazione l’architetto, infatti, crea liberamente nuove forme, aldilà di vincoli pratici e funzionali. Per De Lucchi, lavorare con le mani permette al pensiero di collegarsi direttamente con la fisicità del mondo reale. Ed è da questo procedere con la mano e con la mente che le sue idee diventano oggetti significanti.

Le opere in mostra

Michele De Lucchi. Con le mani e con la mente | Quarant’anni di sperimentazione tra arte, design e architettura presenta una selezione di prototipi e pezzi storici, diventati rari nel tempo per via della loro produzione limitata. Mobili, arredi e lampade realizzati da artigiani, risultato di un lavoro al crocevia tra arte e design raccontano l’identità di Produzione Privata, il laboratorio di design fondato nel 1990 da Michele De Lucchi e Sibylle Kicherer, per dare continuità all’esperienza Memphis e ideare oggetti sperimentali, indipendenti dalle logiche del mercato.


Il percorso prosegue con l’esposizione di oggetti e Artworks, ricerca avviata da De Lucchi nel 2003 e che oggi conta oltre cinquecento sculture, di cui la maggior parte in legno, materiale d’elezione dell’autore. Queste opere uniche sono la testimonianza tangibile di quel processo che lega indissolubilmente la ricerca di forme inedite e di concetti architettonici ai progetti professionali. Per l’occasione, inoltre, sono eccezionalmente esposti tre modelli di piccole architetture in pietra realizzate nel 2007. Gli schizzi a matita, i disegni a tempera e le incisioni completano la mostra offrendo una panoramica sulla varietà di tecniche utilizzate dall’artista per esprimere concetti, formulare ipotesi e scoprire soluzioni.

Articoli correlati