Quarella si apre al mondo delle cucine offrendo materiali innovativi, cura dei dettagli e soluzioni tecnologicamente avanzate
Quarella, leader mondiale nel settore della pietra e degli agglomerati si apre al mondo del design delle cucine. L’azienda, punto di riferimento nella produzione e commercializzazione di agglomerato a base di marmo e quarzo, dopo aver legato il proprio nome a grandi progetti tra cui aeroporti e spazi commerciali, ma anche infrastrutture pubbliche e spazi residenziali, ha deciso di esplorare il mondo dell’Interior sfidando le possibilità e le caratteristiche stesse della pietra.
Quarella verso nuovi orizzonti
Il brand ha dunque deciso di volgere lo sguardo verso nuovi orizzonti. Un successo indiscusso che vede sempre più designer e architetti scegliere Quarella per rivestire spazi domestici grazie all’utilizzo di materiali innovativi e alle potenzialità dell’agglomerato portate all’estremo. Nel mondo dell’interior, infatti, l’azienda lavora su formati e finiture di diversa composizione, su spessori sempre più sottili e su abbinamenti materici rivoluzionari.
Laura Testoni, direttrice commerciale di Quarella racconta:“ Il grande punto di forza degli agglomerati sta nella loro resistenza e durevolezza, ma anche nella possibilità di personalizzazione. Possiamo unire alla resina parti di quarzo o marmo di dimensioni diverse, lavorando sui colori e le geometrie più diverse per adattare il prodotto finale alle richieste dei clienti”.
La collaborazione con Pianca
Quarella ha collaborato con Pianca nella realizzazione della collezione di cucine Orizzonte. Il modello Breccia Aurora è un agglomerato dai toni caldi e preziosi che racchiude la storia dell’architettura italiana. Il brand reinventa in chiave contemporanea questo marmo proveniente dalla cave di Brescia rivestendo in tono elegante ed avvolgente i piani e le superfici della cucina.
Dalla pietra emergono spalle curve dallo spessore sottilissimo (fino a 1 cm). Impossibile poi non notare l’essenzialità geometrica, il bilanciamento di elementi verticali e piani orizzontali, come anche i contrasti materici e di colore, ottenuti personalizzando struttura, top e finiture interne che danno forma a un prodotto che non è più solo una cucina, ma una dimensione che guarda a nuovi scenari, e che insegue l’evoluzione dell’abitare.
Marmo ed ecosostenibilità
Fior di pesco, invece, è fra i best sellers della Collezione ecosostenibile di marmo agglomerato Quarella. Questo elegante materiale dai toni grigio light, bianco caldo e rosa pastello è in grado di impreziosire le superfici di Interior più ricercate.
Fior di pesco nasce dalle montagne del Friuli e con le sue tonalità morbide è in grado di interpretare sia ambienti moderni ed eleganti che spazi più classici, mescolandosi perfettamente all’interno di concept differenti e regalando quel tocco di iconicità italiana impossibile da dimenticare poiché segno di stile e classe senza tempo.
“La collaborazione con importanti designer ci ha permesso di esplorare le potenzialità di questi materiali – spiega Laura Testoni. – Inoltre, lavorare con il materiale di risulta della cava ci permette di essere più sostenibili senza rinunciare al nostro stile italiano”.
Durante il Salone del Mobile 2024 saranno presenti altre realtà che hanno scelto la capacità innovativa di Quarella per nuovi progetti legati al centro della casa del domani: la cucina.
