Il ristorante e cocktail bar Liòn, a due passi dal Pantheon, è un nuovo locale della capitale ma già carico di atmosfera con decorazioni ‘900 rivisitate, colori intensi e linee sinuose che ne ammorbidiscono gli spazi
A Roma, tra il Pantheon e Piazza Navona, precisamente in Largo della Sapienza, all’interno di un edificio storico del periodo fascista, si trova Liòn, il ristorante cocktail bar progettato da COLLIDANIELARCHITETTO – studio di architettura romano fondato dall’architetto Daniela Colli – su commissione di Emidio e Fabrizio Pacini e Andrea Girolami: i tre imprenditori romani proprietari della Tridente Collection, catena di boutique hotels, che hanno voluto rivalorizzare l’area di Largo della Sapienza, aprendo anche l’hotel Palazzo Navona, e riqualificare via del Melone.
Il ristorante è su due livelli: il piano terra, con i tavoli e la zona bar, ha grandi vetrate incorniciate in travertino, dettaglio tipico dell’architettura fascista romana, che aprendosi, con la bella stagione, offrono la possibilità di pranzare e cenare all’aperto. Il piano interrato invece, a cui si accede attraverso una preziosa scala in marmo con dettagli in ottone, ospita i bagni, la cucina e la cantina dei vini.
Lo spazio e gli arredi sono nei colori ottanio, turchese e rosso: toni vivaci, che si abbinano perfettamente tra loro. Le linee sono decise e morbide e il cerchio è la figura che predomina nel progetto. Sinuosità e dinamismo caratterizzano così gli interni: dai fregi sottili arcuati agli screen a losanga tridimensionali della boiserie laccata in ottanio, fino alle curve della serie di supporti che sostengono il portabottiglie a losanghe sospeso sul bancone. I mobili sono su misura e impreziositi da dettagli metallici, come i cassetti portaposate o i vani porta menù. Strutture sottili in metallo fanno da cornice ad elementi trasparenti colorati, come i dischi sospesi sopra i tavoli di marmo nero.
L’utilizzo del vetro colorato è una modalità di decorazione architettonica che risale ai primi del Novecento. Qui realizzata in chiave contemporanea. L’utilizzo delle forme geometriche e dei colori primari, invece, si ispira alla ricerca di Frank Lloyd Wright, maestro dell’architettura americana del XX° secolo, basata sullo studio della relazione dinamica tra schermi di luce e spazi interni continui e fluidi. A rendere ancora più pregiato l’arredo, due grandi colonne, che rivestite in mosaico turchese, affiancano il lungo bancone in ottone fresato su entrambi i lati.
Liòn è un ristorante raffinato, che unisce la buona cucina agli interni curatissimi, ideale per coloro che vogliono fare una pausa dai ritmi frenetici della città, e desiderano farlo con stile!!! [Text Carlotta Russo]