Dai materiali riciclabili all’Asia contemporanea, passando per le nuove “stelle”: è Superdesign Show 2023
Superdesign Show, l’evento annuale di Superstudio per la Milano Design Week, mette in scena installazioni che anticipano interrogativi e risposte sulle funzioni del mondo che verrà. Tra questi, i materiali del futuro di Materially, e la casa Smart di Samsung. Le Stars of Today di Giulio Cappellini, e una serie di partecipazioni dall’Asia, che illustrano lo stato del design in quell’area geografica. Food Design Stories, infine, affronta un tema di grande attualità, l’emergenza idrica.
I materiali sostenibili
Imparare a fare scelte sostenibili, con prodotti che nascono dal circuito dell’economia circolare. Ecco lo scenario che propone Materially, che quest’anno approfondisce la sua ricerca sui materiali ecosostenibili e di recupero; quest’anno richiama il concetto di meraviglia in un’installazione magica e interattiva. Tra gli altri, interessante l’uso di cemento e resina per le panche del progetto “Building Progress for People and Planet” di Holcim (Italia), produttore di calcestruzzo edilizio.
La casa smart
Si entra nella casa smart grazie al grande spazio interattivo dedicato agli elettrodomestici Samsung Electronics, con sustainability zone e molto altro.
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La mobilità del futuro a Superdesign Show 2023
La ricerca Lexus, che da 15 anni fa ricerca su auto elettriche e mobilità sostenibile, si presenta a Superdesign Show 2023 con “Shaped by Air”, un progetto dell’architetto Suchi Reddy. Il progetto si ispira alla maestria artigianale della Lexus Electrified Sport coupé, e ne dà un’interpretazione in scala, modellata dalla luce e circondata da vibranti sculture fogliformi. In mostra anche i prototipi realizzati dai vincitori dell’edizione del Lexus Design Award 2023.
PNA – Pietra Naturale Autentica
“We are Nature”, sono dieci sedute realizzate in pietre naturali, dalle texture e dalle colorazioni differenti, posizionate intorno a un cubo ledwall. L’esperienza immersi della Pietra Naturale Autentica.
Asian R-Evolution
La sezione riservata a significative presenze asiatiche a Superdesign Show è ormai un’attesa ricorrenza. Quest’anno l’appuntamento si rinnova, e si parte dalla Cina, con Grado Design, che introduce nel contract e nel living le linee tonde del comfort e un minimalismo ricercato.
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Dal Giappone, tra gli altri, arrivano Forum8, con una complessa installazione dedicata alla tecnologia VR e le sue applicazioni sempre più ampie; quantum, con i suoi raffinati apparecchi di illuminazione made in Japan; Tokyo Creative Salon (MitsubishiEstate, Co., Ltd./Mitsui Fudosan Co., Ltd./All-Ginza Association/Tokyu Corporation/JapanFashion Week Organization/Japan Airport Terminal Co., Ltd./Panoramatiks/Hakuhodo Inc.), che attraverso una mostra simbolica promuove, appunto, il Tokyo Creative Salon, festival di design e moda.
La Thailandia è rappresentata da Slowhand Design Thailand by DITP, che aggiunge un nuovo capitolo alla “Slowhand Design Exhibition”, con una mostra collettiva di materiali delle manifatture locali. Dalla Corea, invece, arriva Seoul Design Foundation, l’hub del design che intercetta le innovazioni, ispira i creativi e ne espande l’immaginazione.
Star di oggi e domani
Con una parade sul design next generation, dove gli autori sono talenti in ascesa, entriamo nel futuro. È la collettiva Stars of Today, a cura di Giulio Cappellini, nelle vesti di talent-scout, che presenta dieci nuovi protagonisti contemporanei: Leonardo Talarico, Elena Salmistraro, Francesca Lanzavecchia, Ilaria Marelli, Matteo Agati, Sergio Prieto, Daniel Nikolovski, Francesco Forcellini, Antonio Facco, Keiji Takeuchi. A loro si aggiungono giovani professionisti, come i membri del Third Floor Collective, che provengono dal Royal College of Art di Londra.
La sezione Donne&Design torna con “Mirror – CreaTTive allo specchio”, designer eclettiche e multitasking in una serie di ritratti che le raccontano attraverso le immagini di Angelica Cantù Rajnoldi, giovanissima e sensibile fotografa qui con la sua prima mostra.
Nell’installazione “EstETICA FLUIDA” di Food Design Stories, un percorso in movimento accompagna il visitatore in un viaggio intorno al lavoro di venti designer indipendenti, sul tema della tutela delle risorse idriche.