imm cologne 2022 posticipata al 2023
Nonostante i preparativi avanzati della fiera, con oltre 600 espositori confermati, una riflessione sulle condizioni attuali con l’Associazione delle industrie del mobile tedesche, VDM, ha convinto gli organizzatori a cancellare anche l’edizione 2022. Parallelamente, il decimo anniversario di Das HAUS, che avrebbe dovuto essere nel 2021, è di nuovo rimandato al 2023. Quella che avrebbe dovuto essere “Das Haus” del decimo anniversario, a imm cologne 2022 avrebbe dovuto essere “Visions of “Das Apartment HAUS”, un’interpretazione dei nuovi modi di abitare a cura di Luca Nichetto, dello studio Truly Truly e di Sebastian Herkner. A questo punto, è difficile immaginare come sarà l’edizione del 2023, con così tanto anticipo.
Le edizioni di Das Haus dal 2012 al 2019 hanno rispecchiato i cambiamenti sociali e culturali del mondo in varie sfaccettature; i vari designer hanno affrontato temi come il cambiamento climatico e la scarsità delle risorse nei loro diversi progetti. Arrivati al 2022, dunque, ci si chiede: cosa ci riserva la casa del futuro? Dopo un anno di sosta forzata, imm cologne cancella anche l’edizione 2022, dunque anche Das Haus si trasforma e si aggiorna.
Das Haus, a imm cologne, è sempre stato un luogo di progetto e innovazione. Oggi, il modo in cui percepiamo lo spazio abitativo sta cambiando profondamente, e non solo a causa della pandemia. La mobilità, il consolidamento urbano e la ricerca di nuove forme abitative che permettono la permeabilità e l’isolamento in egual misura presentano all’architettura e all’interior design nuove sfide.
Scopri tutte le edizioni passate di Das HAUS
Vision of Das Apartment HAUS: la casa del futuro
imm cologne non si ferma, dunque ha già iniziato uno studio sugli appartamenti per soggiorni lunghi e brevi, la nuova forma ibrida di dimora e ospitalità che modellerà lo sviluppo urbano nei prossimi anni. Si tratta di una sfida particolarmente interessante, in quanto le varie persone che si servono di queste abitazioni hanno esigenze molto diverse tra loro. Gli appartamenti per soggiorni lunghi e brevi vengono di solito affittati completamente arredati; ma i nuovi condomini offrono anche opzioni di co-living, che combinano alloggi privati con spazi usati in comune per l’ospitalità, lo sport e il lavoro.
Tra le attività emerse con la pandemia, sicuramente lo smart working occupa un posto importante e influenzerà l’evoluzione dello spazio abitativo. Tuttavia, integrare l’home office nell’ambiente di vita tradizionale non è l’unica sfida che l’architettura d’interni dovrà affrontare in futuro; il settore dovrà anche sviluppare modelli per “un nuovo modo di vivere” che cerchino di fornire soluzioni per lo sviluppo urbano.
La prossima edizione di imm cologne, dunque, è programmata dal 16 al 21 gennaio 2023
