Unopiù al Salone del Mobile 2024

Unopiù partecipa al Salone del Mobile 2024 con nuove collezioni e aggiornamenti innovativi nel segno dell’eccellenza di suoi prodotti iconici

In occasione del Salone del Mobile 2024 Unopiù presenta due nuove collezioni complete e rivisita prodotti iconici con nuove finiture e soluzioni tecniche innovative.

Le novità di Unopiù

La collezione di imbottiti Davos, firmata da Matteo Nunziati, è un sistema di sedute a elementi modulabili all’infinito. Progettato senza soluzione di continuità tra indoor e outdoor grazie a imbottitura e tessuti che replicano il comfort e la morbidezza degli arredi da interno, Davos si integra perfettamente con la tendenza attuale di creare spazi fluidi. Un concetto da sempre al centro della filosofia di Unopiù, nato dalla volontà di creare “una stanza in più” ovvero quello spazio ulteriore della casa dedicato all’outdoor.

Unopiù arredo outdoor
Davos, design Matteo Nunziati. Foto Thomas Pagani

Oltre a Davos, altra novità è Nanda, firmata da Gio Tirotto, e Lulù, creata da Daniel Jarefeldt. Nanda è la reinterpretazione contemporanea, destrutturata e minimale, dell’iconica poltrona bergère, mentre Lulù ha un’identità elegante e senza tempo, giocosa e leggera, e ricorda un’altalena. Entrambe sono adatte sia per l’interior che per l’outdoor.

La linea Treble e Coco

Unopiù rinfresca inoltre la linea Treble, una collezione bimaterica in alluminio e corda che si caratterizza per la leggerezza, la purezza delle linee e l’alta performance dell’utilizzo outdoor: qualità che la rendono facilmente adattabile a contesti urbani e residenziali.

Tra le altre novità troviamo un arricchimento della linea Coco, disegnata da Andrea Andretta, con un nuovo lettino in acciaio e corda, dotato di due grandi ruote, la celebre sedia da regista Gingerin, in una inedita veste, e l’accogliente poltroncina Nacre.

Unopiù vi aspetta al Salone del Mobile, Padiglione 18 Stand A05. Quest’ultimo, curato da Calvi Brambilla & Partners con lo styling di Studio Salaris, si ispira alle architetture di Luis Barragán.

Treble

Articoli correlati