L’Alpin Panorama Hotel Hubertus, di proprietà della famiglia Gasser, è un capolavoro architettonico che si trova a pochi minuti da Valdaora (Val Pusteria, Alto Adige). Promotore di un nuovo concetto di benessere, la struttura, immersa nella natura incontaminata, sfida le leggi della gravità offrendo agli ospiti SPA e piscina sospese tra cielo e terra.
Una meta imperdibile per gli amanti della natura
Definita come una delle più spettacolari strutture dell’Alto Adige, l’Alpin Panorama Hotel Hubertus offre infinite possibilità di svago e di relax attraverso viaggi sensoriali di piacere e benessere che sfidano la gravità. La Skypool dell’hotel, infatti, si trova a dodici metri di altezza proiettandosi nel vuoto per 25 metri. Una piscina, dunque, a sfioro con una parte a fondo vetrato che si merita il nome che le è stato dato e che sembra fluttuare tra i prati e le vette dolomitiche ai piedi di Plan de Corones.
Alpin Panorama Hotel Hubertus: un progetto iconico e senza eguali
L’Alpin Panorama Hotel Hubertus è un luogo esclusivo dove lasciarsi andare e concedersi un break con trattamenti immersivi e percorsi gourmet. Un’isola del piacere dove vivere momenti di relax nelle acque della Skypool o nell’unica SPA sospesa delle Dolomiti, la “Heaven&Hell”.
Quest’ultima, progettata dallo studio NOA* di Bolzano, capovolge letteralmente il concetto di benessere e di bellezza. “Heaven&Hell”, infatti, si compone di eleganti baite alpine stilizzate, sparse su un’imponente costruzione in acciaio e disposte a testa in giù al livello inferiore. Le casette rievocano le originali baite alpine che adornano i prati circostanti. Una passerella in filigrana conduce dalla sala relax direttamente al “paradiso”, nomen omen del livello superiore. La costruzione ospita idromassaggi e saune, completando il mondo wellness Alpenreych di 7.000 metri quadrati, 9 piscine indoor e outdoor e 8 differenti saune.
Cielo e terra s’incontrano
L’Alpin Panorama Hotel Hubertus è la sintesi di un progetto superlativo, unico e futuristico caratterizzato da colori e materiali (vetro, metallo e legno) in perfetta sintonia con la topografia del luogo. Un’opera architettonica che conduce in un viaggio idilliaco che tocca il cielo per poi addentrarsi nel cuore della terra.
Cielo in alto, terra in basso, pace dentro è la sintesi di un soggiorno da trascorrere in totale relax con servizi personalizzati e una cucina fine dining che fonde nei piatti una varietà di culture. La cucina, coordinata dallo chef Antonio Triscari, è infatti un connubio di sapori e di opposti che, dal fresco Nord, si incontrano con il caldo Sud tant’è che, accanto alle proposte altoatesine, vengono contemplate anche altre prelibatezze con derivazioni mediterranee e raffinate specialità provenienti da tutto il mondo.